17 Anni
Ah
17 Anni sembran senza fine
Passati lungo le sponde della mia zona ma mai oltre quel confine
Veli bianchi su quelle colline
Sulle guance le lacrime di chi ha speso tutto ciò che teneva da offrire
Fanculo tutto il resto
Non rollavamo a bandiera, non si faceva piuttosto carta in eccesso
In 'sti polmoni di chi ha il fiato perso
Scappare via dalle guardie, sport nazionale
A far quello non ho mai perso
Da quel sole a questo buio pesto
Raccontami ogni cazzata che hai combinato
E' da un pezzo che sono stato
Dentro il buco più buio in me stesso
Non dico più ciò che penso su ciò che hai fatto
Lo sai già che lo disprezzo
Ridevamo per 4 ore e mezzo
A te che ho sempre ascoltato più del fumo spacciato
Dietro agli angoli più cupi di questo parchetto
Siamo finiti ad odiarci per accettare
Ogni nostro difetto personale
Notti più chiare, hai chiuso il mio cuore buttando la chiave
Non sento più il male, dimentica ciò che non vuoi ricordare
Lo sai che non vale, l'amore per te è diventato uno scontro mentale
E tutte le sere passate sul Piave
Ma non vedi che sono da qua
Sarà l'accento diverso su questo testo
Non conta ciò che ho promesso
Quando per me parlava l'età
Ero soltanto più giovane e un po' complesso
Mi sembra di essermi perso
In una via di questa città
Puoi anche chiamarlo paese, non ce ne frega un cazzo
Noi continueremo sempre a chiamarla città
Perché siam fatti così, non potrai cambiarci tu
Nessuno ci cambierà
Ah
Non mi parli, io lo capisco
Mio padre che scrive e ride, come l'avessi mai visto ma
Non basta mandarmi scuse per ciò che infine ho passato
Per la fiducia di star con chi non ti illude
E amare il prossimo sembra più dura
Se quando sei stato il prossimo essere amato
Era un colpo, ma di fortuna
Notti intere a parlare alla luna
L'unica a cui dico tutto ciò
Che per questa testaccia ogni tanto frulla, ah
Amavo prendermi gioco di ciò che di brutto accade
Finché su me non ricade tutto il passato e rimane
La macchia sporca di chi mi ha creduto irresponsabile
Amarti è stato come ammettere di essere fragile
Penso a tutto ciò che mi hai detto
Mica per ciò lo rispetto
Se ci dai quel taglio fallo netto
Rido ancora come uno scemo, già
Rido pensando al tuo ricordo e quanto ci tenevo
Ma non vedi che sono da qua
Sarà l'accento diverso su questo testo
Non conta ciò che ho promesso
Quando per me parlava l'età
Ero soltanto più giovane e un po' complesso
Mi sembra di essermi perso
In una via di questa città
Puoi anche chiamarlo paese, non ce ne frega un cazzo
Noi continueremo sempre a chiamarla città
Perché siam fatti così, non potrai cambiarci tu
Nessuno ci cambierà
17 Anni sembran senza fine
Passati lungo le sponde della mia zona ma mai oltre quel confine
Veli bianchi su quelle colline
Sulle guance le lacrime di chi ha speso tutto ciò che teneva da offrire
Fanculo tutto il resto
Non rollavamo a bandiera, non si faceva piuttosto carta in eccesso
In 'sti polmoni di chi ha il fiato perso
Scappare via dalle guardie, sport nazionale
A far quello non ho mai perso
Da quel sole a questo buio pesto
Raccontami ogni cazzata che hai combinato
E' da un pezzo che sono stato
Dentro il buco più buio in me stesso
Non dico più ciò che penso su ciò che hai fatto
Lo sai già che lo disprezzo
Ridevamo per 4 ore e mezzo
A te che ho sempre ascoltato più del fumo spacciato
Dietro agli angoli più cupi di questo parchetto
Siamo finiti ad odiarci per accettare
Ogni nostro difetto personale
Notti più chiare, hai chiuso il mio cuore buttando la chiave
Non sento più il male, dimentica ciò che non vuoi ricordare
Lo sai che non vale, l'amore per te è diventato uno scontro mentale
E tutte le sere passate sul Piave
Ma non vedi che sono da qua
Sarà l'accento diverso su questo testo
Non conta ciò che ho promesso
Quando per me parlava l'età
Ero soltanto più giovane e un po' complesso
Mi sembra di essermi perso
In una via di questa città
Puoi anche chiamarlo paese, non ce ne frega un cazzo
Noi continueremo sempre a chiamarla città
Perché siam fatti così, non potrai cambiarci tu
Nessuno ci cambierà
Ah
Non mi parli, io lo capisco
Mio padre che scrive e ride, come l'avessi mai visto ma
Non basta mandarmi scuse per ciò che infine ho passato
Per la fiducia di star con chi non ti illude
E amare il prossimo sembra più dura
Se quando sei stato il prossimo essere amato
Era un colpo, ma di fortuna
Notti intere a parlare alla luna
L'unica a cui dico tutto ciò
Che per questa testaccia ogni tanto frulla, ah
Amavo prendermi gioco di ciò che di brutto accade
Finché su me non ricade tutto il passato e rimane
La macchia sporca di chi mi ha creduto irresponsabile
Amarti è stato come ammettere di essere fragile
Penso a tutto ciò che mi hai detto
Mica per ciò lo rispetto
Se ci dai quel taglio fallo netto
Rido ancora come uno scemo, già
Rido pensando al tuo ricordo e quanto ci tenevo
Ma non vedi che sono da qua
Sarà l'accento diverso su questo testo
Non conta ciò che ho promesso
Quando per me parlava l'età
Ero soltanto più giovane e un po' complesso
Mi sembra di essermi perso
In una via di questa città
Puoi anche chiamarlo paese, non ce ne frega un cazzo
Noi continueremo sempre a chiamarla città
Perché siam fatti così, non potrai cambiarci tu
Nessuno ci cambierà
Credits
Writer(s): Alexandre Barcellos Da Silva
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