Long John Silver
Fermata Porto di Mare
Quattro luglio
Cinco de la mañana
Da tempo è più difficile parlarti
Vedevo chiaro, ma con le orbite degli altri
Ora mi chiedi tanto perché tanto posso darti
Calcinacci in faccia a volti bianchi e figli nati stanchi
Fumo cardi, non vado in para a farli
La malinconia è caligine e sta all'iride adattarsi
È un folle mondo infame come tanti, leggo teste e vedo scalpi
E indosso ho piume d'avvoltoio, in bocca ho denti di sciacalli
Gira una brolla, poi gioca ad anticiparmi
Il tetto crolla, sto in bolla con pesi maxi
Nel cervello c'ho una gobba, mi tocca addomesticarmi
Con la paranoia in spalla e la voglia di sterminarvi
È la verità
Te la senti di sentirla oppure scazzi pure qua?
Tu come Cristo fai pietà
Io se ho sempre dato il peggio è solo per necessità
Io sono Long John Silver
Un altro zero a bordo con la faccia da stronzo e la testa a mille
Nei polmoni l'aria frigge, con il crew faccio le cinque
Finché poi non torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
A nome Long John Silver
Un altro zero a bordo con la faccia da stronzo e la testa a mille
Nei polmoni l'aria frigge, con il crew faccio le cinque
Finché poi non torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
Torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
E mi ritrovo ancora sulle stesse cose
Con la faccia rossa tipo Serse Cosmi
Noi cosmicamente siamo agli antipodi
Ma fili di ricordi che porti ci rendon simili
Ma c'imiti? Fake, respiro i brividi dei miei
Per 'sti sghei frolliamo percorsi ripidi
Se a un cristiano levi tutto
Non distingui più il pensiero suo dagli altri
Per quanto siano dissimili
Nah, dirò la verità
La vita è una puttana e solo a me non me la dà (no)
Tu come coso fai pietà
Io se ho sempre dato il peggio è solo per necessità
Io sono Long John Silver
Un altro zero a bordo con la faccia da stronzo e la testa a mille
Nei polmoni l'aria frigge, con il crew faccio le cinque
Finché poi non torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
A nome Long John Silver
Un altro zero a bordo con la faccia da stronzo e la testa a mille
Nei polmoni l'aria frigge, con il crew faccio le cinque
Finché poi non torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
Finché poi non torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
Il nome Long John Silver
È andata?
Quattro luglio
Cinco de la mañana
Da tempo è più difficile parlarti
Vedevo chiaro, ma con le orbite degli altri
Ora mi chiedi tanto perché tanto posso darti
Calcinacci in faccia a volti bianchi e figli nati stanchi
Fumo cardi, non vado in para a farli
La malinconia è caligine e sta all'iride adattarsi
È un folle mondo infame come tanti, leggo teste e vedo scalpi
E indosso ho piume d'avvoltoio, in bocca ho denti di sciacalli
Gira una brolla, poi gioca ad anticiparmi
Il tetto crolla, sto in bolla con pesi maxi
Nel cervello c'ho una gobba, mi tocca addomesticarmi
Con la paranoia in spalla e la voglia di sterminarvi
È la verità
Te la senti di sentirla oppure scazzi pure qua?
Tu come Cristo fai pietà
Io se ho sempre dato il peggio è solo per necessità
Io sono Long John Silver
Un altro zero a bordo con la faccia da stronzo e la testa a mille
Nei polmoni l'aria frigge, con il crew faccio le cinque
Finché poi non torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
A nome Long John Silver
Un altro zero a bordo con la faccia da stronzo e la testa a mille
Nei polmoni l'aria frigge, con il crew faccio le cinque
Finché poi non torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
Torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
E mi ritrovo ancora sulle stesse cose
Con la faccia rossa tipo Serse Cosmi
Noi cosmicamente siamo agli antipodi
Ma fili di ricordi che porti ci rendon simili
Ma c'imiti? Fake, respiro i brividi dei miei
Per 'sti sghei frolliamo percorsi ripidi
Se a un cristiano levi tutto
Non distingui più il pensiero suo dagli altri
Per quanto siano dissimili
Nah, dirò la verità
La vita è una puttana e solo a me non me la dà (no)
Tu come coso fai pietà
Io se ho sempre dato il peggio è solo per necessità
Io sono Long John Silver
Un altro zero a bordo con la faccia da stronzo e la testa a mille
Nei polmoni l'aria frigge, con il crew faccio le cinque
Finché poi non torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
A nome Long John Silver
Un altro zero a bordo con la faccia da stronzo e la testa a mille
Nei polmoni l'aria frigge, con il crew faccio le cinque
Finché poi non torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
Finché poi non torno a casa e al cesso sbocco le tonsille
Il nome Long John Silver
È andata?
Credits
Writer(s): Lorenzo Carminati
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