Name Not Found
Ho fatto già quattro pezzi con il fra
Primo passo nel mondo dell'indipendenza
Sono cinque anni che sto su sta merda
Ormai ho mille flow diversi sto su un altro pianeta
Senti qua che stile e che metrica
Scrivo in HELVETICA ogni rima la VAR
Perché faccio troppi falli come me chi ci sta
Non mi interesso di cosa pensa la gente
Che mi frega
Sto con Alessio al parchetto
Ridiamo senza una meta
Sto su sto ring questo è un gioco di prestigio
Non vai con il beat fra ti serve l'otorino
Faccio brutto anche se sto tranquillo
Il mio è rap il tuo è soltanto un assillo
Lo senti che so forte pure se vado lento
Vado veloce soltanto quando faccio il Vento
Anche se non mi incazzo sul beat ti Stendo
Ormai Ogni barra quattro quarti
Di puro incendio
Faccio la solita solfa di reme senza ritorno
Se parli troppo una mossa dici sempre quello
Cammino sopra la costa ammiro sto gran cielo
Sta scena è una matriosca dal più finto al più vero
Lo senti quanto spacca
Sto pezzo non ha senso ma manco lui quando rappa
Cammino svelto e lento tu invece batti la fiacca
Stanne certo non mi vedrai mai con una cravatta
Vado veloce perché me la sento
Dopo sto pezzo che cazzo divento
Ogni mattina mi guardo allo specchio
Attacco in quinta sto ancora a rilento
Metto la felpa sto cazzo di freddo
Su il cappuccio no non mi arrendo
Troppo tempo che sto combattendo
Quattro parole no non mi arrendo
Primo passo nel mondo dell'indipendenza
Sono cinque anni che sto su sta merda
Ormai ho mille flow diversi sto su un altro pianeta
Senti qua che stile e che metrica
Scrivo in HELVETICA ogni rima la VAR
Perché faccio troppi falli come me chi ci sta
Non mi interesso di cosa pensa la gente
Che mi frega
Sto con Alessio al parchetto
Ridiamo senza una meta
Sto su sto ring questo è un gioco di prestigio
Non vai con il beat fra ti serve l'otorino
Faccio brutto anche se sto tranquillo
Il mio è rap il tuo è soltanto un assillo
Lo senti che so forte pure se vado lento
Vado veloce soltanto quando faccio il Vento
Anche se non mi incazzo sul beat ti Stendo
Ormai Ogni barra quattro quarti
Di puro incendio
Faccio la solita solfa di reme senza ritorno
Se parli troppo una mossa dici sempre quello
Cammino sopra la costa ammiro sto gran cielo
Sta scena è una matriosca dal più finto al più vero
Lo senti quanto spacca
Sto pezzo non ha senso ma manco lui quando rappa
Cammino svelto e lento tu invece batti la fiacca
Stanne certo non mi vedrai mai con una cravatta
Vado veloce perché me la sento
Dopo sto pezzo che cazzo divento
Ogni mattina mi guardo allo specchio
Attacco in quinta sto ancora a rilento
Metto la felpa sto cazzo di freddo
Su il cappuccio no non mi arrendo
Troppo tempo che sto combattendo
Quattro parole no non mi arrendo
Credits
Writer(s): Matteo Apolloni
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.