Leggenda

E' il motivo per il quale non sono ancora impazzito
Non puoi smuovere qualcosa senza alzare un dito
Nel mio tempo è stabilito come Mos definito
Finche avrò fiato saranno parole su un ritmo
Con la tranquillità ma sempre con le mani in pasta
Faccio un giro in centro e per sei mesi già mi basta
Scendo dai boschi delle montagne come i rasta
Come Stokka e Buddy con il suono del mio ghetto blaster
Rubo la piazza a chi si ammazza con strane storie
Quello non è rap lascia agli emo quelle paranoie
Quello non è rap lascia ai rave tutte quelle droghe
Lascia al crossover sbraitare in faccia alle persone
Slowplay come il poker
Dalle panchine come i clocker
Definisco l'obiettivo e parto sulle note
Affermo quel distacco allargo quello strappo
Dallo stereotipo che stroppia se è esagerato
E prima o poi qui scoppia un colpo di stato
Qualche vecchio pare se lo sia dimenticato
Che una guerra non finisce se non ne parla la tivù
E la mia generazione questo non lo sa più
Una leggenda vive se passa su youtube
E un mito diventa tale in base agli amici del facebook
Io non voglio farmi ricordare per uno scoop
Ne per un reality come in casa di snoop

Io non reggo le minestre riscaldate
Le frasi già ascoltate le realtà plastificate
Io non reggo le canzoni sdolcinate
Le voci finte accompagnate pure dalle tastierate
Mi piace il rap perché è tutto il contrario
Se non sputi verità non becchi un applauso
Mi piace il rap e farlo mi fa morire
Perché non saprai mai che cosa ti sto per dire
Parlo di me papale papale
Di quello che c'ho in testa i giorni che mi sveglio male
Di me e della fauna locale delle facce che tutti i giorni tocca incontrare
Io non parlo dei rapper scarsi non mi va
In due battute li riporto subito alla realtà
Chi perde tempo a fare il figo della città
Vale zero come il suo contributo all'umanità
Ho iniziato con le rime da bocietto
Freestyle con lo stereo pacco giù al campetto
Insieme coi miei soci lo spingiamo in girò già da un pò
Anche i rocker della zona ora parlano del flow
Quindi non venirmi a dire si non so boh forse
Se non hai le chiavi le buttiamo giù ste porte
Di motivazione ce ne abbiamo anche troppe
Una per ogni volta che ce le siamo rotte

Se ne parla non tengono il segreto
E se lo fanno è perché tifano per noi
Sappiamo come sorprenderti non provarci
Su di noi leggende metropolitane fantasmi
Quello che vedi è quello che c'è
Tre infottati con il rap da almeno il novantasette
Tuoni fulmini e saette
Ancora sclero se a una mega jam vedo poca gente
Ma mi faccio coraggio
Tengo i segni addosso come
Cicatrici su un gatto randagio
Manca giusto l'ultimo pezzo del puzzle
Nella scatola non c'era ma non lascio buchi al quadro
E' come parlare coi bambini
Neanche ti giri che diventa gigante
Erano piccolini ora non ce la fai
Sono guai grossi più di un elefante



Credits
Writer(s): Paolo Natale
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