come il mare

Ti ho conosciuta un po' per caso una sera d'estate
I miei amici che vi chiedono quanto restate?
E non ti sento c'è la musica e copre tutto quanto
Ho cinque giorni ancora spero che mi basteranno
Poi dopo 2 o 3 sere eccoti già stretta a me
Due sconosciuti in motorino e una città straniera
Io vado piano per non spaventare te
Ma già sento che un po' ti fidi e che non hai paura
Passano settimane e siamo in due posti diversi
Qui non c'è campo e non mi prende e ci siamo ripersi
Sto in alta quota immerso tra paesaggi immensi
Ti mando mille foto perché voglio rivederti ancora
Poi chiudo gli occhi e sono già sul tuo portone e allora?
Qua che si fa proviamo a stare insieme un po'
Mi trasferisco da te vediamo come viene
Passano 10 giorni e bo sembra viviamo insieme
Nella tua camera per ore a farci le domande
Guardiamo quel cartone ma non lo finiamo mai
Io ti cucino volentieri e non mi è mai pesato
Mi sento libero con te ed il tempo si è fermato
Ma poi ad un tratto sento che qualcosa non va
No non sei te ma cosa penso come si fa
Sto bene qua non voglio andare ma impazzisco
Devo partire e tra poco mi trasferisco

Guardo quando passo
Nel tuo quartiere e intanto cerco un po' il tuo sguardo
Fisso le scale e in fondo spero di incontrarlo
Mi sei rimasta dentro e non ti ho detto quanto
É che forse ci siamo presi troppo presto
Tolto i vestiti e dopo non pensato al resto
Io che dicevo senti scappa sono strano
Tu che ripeti insieme dai ce la facciamo

E sei venuta anche a trovarmi su a Milano
Hai detto basta ora ci penso io dammi la mano
E so che non è stato facile e per quanto mi impegnassi
Siamo stati male e bene un po' tra alti e bassi
Ma è la mia mente che va in giro e io non la controllo
Un' ora penso che ti amo e l'altra non son pronto
Non riesco neanche a stare lucido e ho poca attenzione
Mentre la notte sbatto i denti per la tensione
E Tu con quel maglione blu
Davanti a me in quel ristorante caro che non ci torniamo più
Sei stupenda quando insisti che metà la paghi tu
Mi tuffo nei tuoi occhi azzurri e non risalgo più
Torniamo a casa e io ho ancora ho più fame di prima
Ti bacio forte e spero che non si faccia mattina
Inizio piano e delicato e poi cambio maniera
Ci addormentiamo come due bambini a pancia piena
Tornassi indietro fermerei quel treno maledetto
Per poi stringerti più forte a me come tu avresti fatto
Lo sai non ci ho capito un cazzo
E il tempo vola io sto da solo e tu sei già con un altro
E ci hai provato a trattenermi più di una volta
Mi hai detto fermati un secondo ed ascolta
Ora spero tu sia felice e che non pensi a me
Io ancora tengo il portachiavi che mi hai dato te

Guardo quando passo
Nel tuo quartiere e intanto cerco un po' il tuo sguardo
Fisso le scale e in fondo spero di incontrarlo
Mi sei rimasta dentro e non ti ho detto quanto
É che forse ci siamo presi troppo presto
Tolto i vestiti e dopo non pensato al resto
Io che dicevo senti scappa sono strano
Tu che ripeti insieme dai ce la facciamo