Oklahoma
Sono l'uragano in Oklahoma,
La sobrietà di Maradona,
Quella valvola che in testa non funziona,
L'ultimo bicchiere che precede il coma.
Non son ciò che vedi, vedi ciò che mostro,
Non t'han fermentato perciò resti mosto,
Resti morto dentro e manco te ne accorgi,
Io te lo dimostro ma tu pensi ai soldi
Dimmi ciò che vuoi
Di che ti lamenti
Se non è più come vuoi
É l'ora di cambiamenti
Dimmi cosa vuoi
Dimmi cosa senti
Se non possiedi ciò che vuoi
Alzi il culo e te lo prendi o lo perdi
Prendi posizione, decidi tu come,
Nella mente altrui resterà il tuo nome,
Trova la passione, l'emozione,
Di sentirsi vivo non badando al dove,
Devi scatenare ciò che ti consuma,
Urla al mondo intero che hai la pelle dura,
Che tu non ti smuovi, incasserai i tuoi colpi,
Decedono i corpi ma non i ricordi
Dimmi ciò che vuoi
Di che ti lamenti
Se non è più come vuoi
É l'ora di cambiamenti
Dimmi cosa vuoi
Dimmi cosa senti
Se non possiedi ciò che vuoi
Alzi il culo e te lo prendi o lo perdi
Sono il canto di una sera di vento,
Il caricatore quando il cellulare si è spento,
Il bicchiere al mattino che cerchi dopo un'altra sbornia,
La siga scroccata in stazione quando hai troppa voglia.
Mostrati come uno spicchio di luna,
Vedo non vedo che ti manderei un altro giorno in pretura,
Mi sbatto solo se la partita è dura,
Per la mia testa lo sai non esiste una cura.
Io che voglio te ma non voglio sbatti,
Dimmi perché non scendo mai a patti,
Vivo a metà tra un assolo, un arpeggio e uno slap di chitarra,
Scrivo una barra, Romis la narra.
Sono il parterre di un concerto ma non lo so,
Trama la terra son vibrazioni nella pancia,
Non giudicarmi guardandomi solo la faccia.
Sono l'uragano in Oklahoma,
La sobrietà di Maradona,
Quella valvola che in testa non funziona,
L'ultimo bicchiere che precede il coma.
Non son ciò che vedi, vedi ciò che mostro,
Non t'han fermentato perciò resti mosto,
Resti morto dentro e manco te ne accorgi,
Io te lo dimostro ma tu pensi ai soldi
Dimmi ciò che vuoi
Di che ti lamenti
Se non è più come vuoi
É l'ora di cambiamenti
Dimmi cosa vuoi
Dimmi cosa senti
Se non possiedi ciò che vuoi
Alzi il culo e te lo prendi o lo perdi
La sobrietà di Maradona,
Quella valvola che in testa non funziona,
L'ultimo bicchiere che precede il coma.
Non son ciò che vedi, vedi ciò che mostro,
Non t'han fermentato perciò resti mosto,
Resti morto dentro e manco te ne accorgi,
Io te lo dimostro ma tu pensi ai soldi
Dimmi ciò che vuoi
Di che ti lamenti
Se non è più come vuoi
É l'ora di cambiamenti
Dimmi cosa vuoi
Dimmi cosa senti
Se non possiedi ciò che vuoi
Alzi il culo e te lo prendi o lo perdi
Prendi posizione, decidi tu come,
Nella mente altrui resterà il tuo nome,
Trova la passione, l'emozione,
Di sentirsi vivo non badando al dove,
Devi scatenare ciò che ti consuma,
Urla al mondo intero che hai la pelle dura,
Che tu non ti smuovi, incasserai i tuoi colpi,
Decedono i corpi ma non i ricordi
Dimmi ciò che vuoi
Di che ti lamenti
Se non è più come vuoi
É l'ora di cambiamenti
Dimmi cosa vuoi
Dimmi cosa senti
Se non possiedi ciò che vuoi
Alzi il culo e te lo prendi o lo perdi
Sono il canto di una sera di vento,
Il caricatore quando il cellulare si è spento,
Il bicchiere al mattino che cerchi dopo un'altra sbornia,
La siga scroccata in stazione quando hai troppa voglia.
Mostrati come uno spicchio di luna,
Vedo non vedo che ti manderei un altro giorno in pretura,
Mi sbatto solo se la partita è dura,
Per la mia testa lo sai non esiste una cura.
Io che voglio te ma non voglio sbatti,
Dimmi perché non scendo mai a patti,
Vivo a metà tra un assolo, un arpeggio e uno slap di chitarra,
Scrivo una barra, Romis la narra.
Sono il parterre di un concerto ma non lo so,
Trama la terra son vibrazioni nella pancia,
Non giudicarmi guardandomi solo la faccia.
Sono l'uragano in Oklahoma,
La sobrietà di Maradona,
Quella valvola che in testa non funziona,
L'ultimo bicchiere che precede il coma.
Non son ciò che vedi, vedi ciò che mostro,
Non t'han fermentato perciò resti mosto,
Resti morto dentro e manco te ne accorgi,
Io te lo dimostro ma tu pensi ai soldi
Dimmi ciò che vuoi
Di che ti lamenti
Se non è più come vuoi
É l'ora di cambiamenti
Dimmi cosa vuoi
Dimmi cosa senti
Se non possiedi ciò che vuoi
Alzi il culo e te lo prendi o lo perdi
Credits
Writer(s): Diviggiano Riccardo, D'elia Samuele, Madonia Anita, Paggioro Simone
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