Cuore Artificiale
Ti chiedo scusa però
Ho visto un folle girare per strada
La mia natura vive
La natura vive
In contrasto con le mie parole
Mi guardo in faccia e lo so
Il tempo passa senza dire niente
E quella volta in cui ho detto basta
No non era per me
Non era per me
Se ci penso un po' mi agito
Come lampade
Durante un terremoto a Chinatown
Quale maschera indosserò? per nascondermi da chi? da me
Ma quante delusioni, quante porte in faccia
Non vince chi avanza ma chi si rialza
Mi impegno a dire ciò che è meglio
E non è detto che scrivo ciò che penso
Vorrei avere un cuore artificiale
Farmi scivolare addosso tutto quello che ho
Per distruggere i sentimenti
Per te, per te, per te
Ho visto la paura cercare il mio sguardo
L'avevo già incontrata quando dovevo scegliere
Che cosa fare di me
Mi sono immaginato con la barba lunga ed un abito firmato
Con il volto deluso per non averci provato
E ho imbrogliato quel bambino
Che aveva gli occhi lucidi alla vista di San Siro
E adesso non ci credo
Guardo avanti e non indietro
Con la torcia accesa illumino la strada e il mio sentiero
Per provare a non perdermi
Stanotte dove sono morti uomini
Che han perso la coscienza per un sogno irraggiungibile
Ma quante delusioni, quante porte in faccia
Non vince chi avanza ma chi si rialza
Mi impegno a dire ciò che è meglio
E non è detto che scrivo ciò che penso
Vorrei avere un cuore artificiale
Farmi scivolare addosso tutto quello che ho
Per distruggere i sentimenti
Per te, per te, per te
Vorrei tornare ad avere sedici anni perché
La vita era più serena
Almeno per me
Che continuavo a seguire il sistema
Inganna il mio futuro
E quindi ora
Sclera
Ma quante delusioni, quante porte in faccia
Non vince chi avanza ma chi si rialza
Non vince chi avanza ma chi si rialza
Ho visto un folle girare per strada
La mia natura vive
La natura vive
In contrasto con le mie parole
Mi guardo in faccia e lo so
Il tempo passa senza dire niente
E quella volta in cui ho detto basta
No non era per me
Non era per me
Se ci penso un po' mi agito
Come lampade
Durante un terremoto a Chinatown
Quale maschera indosserò? per nascondermi da chi? da me
Ma quante delusioni, quante porte in faccia
Non vince chi avanza ma chi si rialza
Mi impegno a dire ciò che è meglio
E non è detto che scrivo ciò che penso
Vorrei avere un cuore artificiale
Farmi scivolare addosso tutto quello che ho
Per distruggere i sentimenti
Per te, per te, per te
Ho visto la paura cercare il mio sguardo
L'avevo già incontrata quando dovevo scegliere
Che cosa fare di me
Mi sono immaginato con la barba lunga ed un abito firmato
Con il volto deluso per non averci provato
E ho imbrogliato quel bambino
Che aveva gli occhi lucidi alla vista di San Siro
E adesso non ci credo
Guardo avanti e non indietro
Con la torcia accesa illumino la strada e il mio sentiero
Per provare a non perdermi
Stanotte dove sono morti uomini
Che han perso la coscienza per un sogno irraggiungibile
Ma quante delusioni, quante porte in faccia
Non vince chi avanza ma chi si rialza
Mi impegno a dire ciò che è meglio
E non è detto che scrivo ciò che penso
Vorrei avere un cuore artificiale
Farmi scivolare addosso tutto quello che ho
Per distruggere i sentimenti
Per te, per te, per te
Vorrei tornare ad avere sedici anni perché
La vita era più serena
Almeno per me
Che continuavo a seguire il sistema
Inganna il mio futuro
E quindi ora
Sclera
Ma quante delusioni, quante porte in faccia
Non vince chi avanza ma chi si rialza
Non vince chi avanza ma chi si rialza
Credits
Writer(s): Simone Iemmello
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