La mia valigia

Mentre la nebbia lenta
Lascia il suo posto al sole le mie suole stanche ancora viaggeranno.
Ho tirato fuori i sogni dal cassetto
E disilluso spero in un mondo che sia davvero per me.
Porto con me un tramonto, la libertà del vento,
Un ricordo che resista al tempo,
Che possa riscaldarmi se nella mente sarà inverno...
A volte la mente mente.

Nella mia valigia ritaglio i sogni da fogli bianchi,
Pagine nuove da scrivere, da scrivere...
Comincio oggi, non guardo indietro,
soltanto avanti, quant'altra strada ho da vivere...
Da vivere...

Porto con me il mio cuore,
che gelido a un calore nuovo forse le porte riaprirà...
E metto via l'orgoglio che costruisce mura
che neanche l'emozione più sincera può sfondare.

Nella mia valigia ritaglio i sogni da fogli bianchi,
Pagine nuove da scrivere, da scrivere...
Comincio oggi, non guardo indietro,
soltanto avanti, quant'altra strada ho da vivere...
Senza voler mai arrivare,
Senza una destinazione,
Senza una meta o mille ostacoli da superare...
Se cambierò sarò nuova strada percorsa,
ma fra le pagine scritte son sempre io,
Son sempre io.

Non mi frega di aver ragione tanto non serve a niente.
Cerco solo felicità però che sia costante.
Conservo in me tutto il dolore che mi ha portato ad oggi
Per apprezzare meglio il bene da salvare...

Senza una destinazione,
Senza una meta o mille ostacoli da superare...
Se cambierò sarò nuova strada percorsa,
ma fra le pagine scritte son sempre io,
Lo stesso di sempre.

Nella mia valigia ritaglio i sogni da
fogli bianchi, pagine nuove da scrivere,
Da scrivere,
Da vivere.