Sole

Dopo tutta questa sabbia c'era il mare
Siamo caduti come in un temporale
Le mie frasi come veleno ti hanno fatto male
Sono stato schiavo delle tue labbra
Giorno e notte a pensare sui colori dell'Alba

Il viola è Armonia
Il giallo per i girasoli o qualunque fiore sia
Ma poi il rosso un po' sfumato, i pastelli in cielo o il mio cuore un po' rigato

Alza i colori tu parla
Siamo uniti ma guarda
Notti passate in spiaggia a vedermi sbronzare
Tu mi gridi ma basta
Amami come chi sbaglia
Amami perché io ti penso senza pensare
Voglio stare senza pensarti
Come gocce di colore che cadono su teli bianchi
Il sole tramonta
La positività non conosce confini finché non piangi

Sei solare, sorridi, ma poi piangi

Ascoltami adesso
Pugni allo specchio
Vetri per terra distrutti noi a piedi scalzi
Guardaci adesso
Buttati per terra a fare l'Amore senza saperlo
Baci sul petto

Quelli sul collo non sono mai tanti
Ti direi svaniscono i baci, la verità è che passano gli anni
Ti pensavo e tu piangevi nel letto
Siamo stati troppo orgogliosi per dirci..."mi manchi lo ammetto"

Alza i colori tu parla
Siamo uniti ma guarda
Notti passate in spiaggia a vedermi sbronzare
Tu mi gridi ma basta
Amami come chi sbaglia
Amami perché io ti penso senza pensare
Voglio stare senza pensarti
Come gocce di colore che cadono su teli bianchi
Il sole tramonta
La positività non conosce confini finché non piangi.

Sono il veleno
Tu sei l'antidoto
Sono la pelle d'oca e tu sei il mio brivido
Come quella canzone non ti ho sentita più
Ľ avevo riascoltata ma ora non sei più tu
Come il passato ľ ho dimenticata
Chi ha il coraggio cambierà poi strada
Notti in bianco che davano luce ai miei testi più bui
Per ľ Amore non c'è vaccino ma noi siamo nati immuni
Come un bambino che giocherà tu conta e io mi nascondo
Dietro a un muro che cade o tra le pieghe del tramonto
E se una lacrima bagnerà le tue labbra
Il mio cuore sarà confuso se restare a guardare o baciarla

Da piccolo un arcobaleno dalla finestra continuavo a fissare
Ogni colore una lacrima che porto sicuro nel petto
Mia madre urlava a mio padre
Il freddo era fuori ma ora mi tiene stretto
I testi mi rendono fragile e forse per questo
Per messaggio ti scriverò tutto ciò che a voce non ti ho mai detto

Un messaggio sbagliato è un cuore rigato
E se vorrai vedermi
Starò sdraiato su un prato a disegnare i tuoi occhi
Per far sì che tu mi veda sempre
E a me basti alzare lo sguardo per Incrociare il tuo
Sei solare, sorridi, ma poi piangi



Credits
Writer(s): Emanuele Messineo
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