meccanica celeste

Fantasmi del passato — è stato un bell'andare
Le lettere di un tempo risvegliano dei visi
A volte neanche quelli
Soltanto dei sorrisi degli occhi dei capelli

Ragazze che ho perduto navigando lontano
Scoprendomi sorpreso ad ammirar naufragio
Senza tenderti la mano
Tesoro, sono vivo — ti chiamo se affondiamo

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
Verrà la morte avrà i tuoi occhi
Ma dentro ci troverà i miei
Ma dentro ci troverà i miei

Verrà e non sarò pronto — non ho monete in grembo
Né sassi da piantarsi — ma ho un cuore con il segno
Parole fin negli ossi
Li tengo in uno scrigno — di guardia i pettirossi

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
Verrà la morte avrà i tuoi occhi
Ma dentro ci troverà i miei
Ma dentro ci troverà i miei

È stata la mia estate — non c'è da vergognarsi
Eppure senza colpe mi guardo nello specchio
È stato un vizio antico
Ed ora che son vecchio me ne sorprendo amico

Patetico è pensarti meccanica celeste
Sei sola sottoterra — mi manchi e non sai quanto
Ti amo e tu mi ami?
Sia poco oppure tanto
Restiamo in due — lontani