Lacrime
Non so cosa esce dalla bocca
Non è la rabbia che ti parla
Un cuore nero in una grotta
E fuori un lupo che abbaia
Le tue lacrime scendono piano
Il pianeta si disseta
Quando tengo la tua mano
Sembra di toccare
Siamo destinati a morire
Destinati a una sola fine
Siamo ostinati a capire
Quale sia il nostro confine
Cestinati notiamo
Che siamo stati buttati
Rinati lottiamo
Pur essendo abbagliati
Lottiamo per la provenienza
Veniamo da parole e pazienza
Pazienza con me ce ne vuole tanta, ma senza una come te
Io vivo e basta
Adesso basta!
Bastano gia' i bastardi
E' tardi non ne vogliamo al mondo altri
Teste come armi
Sputano fiori
O spuntano fuori
Che le collisioni sono piatte
Ma questi neutroni con questi protoni
Elettrizzano l'aria
Non so cosa esce dalla bocca
Non è la rabbia che ti parla
Un cuore nero in una grotta
E fuori un lupo che abbaia
Le tue lacrime scendono piano
Il pianeta si disseta
Quando tengo la tua mano
Sembra di toccare
Ma tu hai sete e io non piango
Mi guardi e stai gia' urlando
Ti prego fammi scendere!
Ma io no, non ti voglio perdere
Mi racconti, mi guardi e mi parli
Di tutto quel che pensi
Non mi ricordi che si è fatto tardi
Sei quello che mancava in questi cinque sensi
Mi racconti, mi guardi e mi parli
Di tutto quel che pensi
Non mi ricordi che si è fatto tardi
Sei quello che mancava in questi cinque sensi
Ma tu hai sete e io non piango
Mi guardi è stai gia' urlando
Ti prego fammi scendere!
Ma io no, ma io no, ma io non ti voglio perdere
Non è la rabbia che ti parla
Un cuore nero in una grotta
E fuori un lupo che abbaia
Le tue lacrime scendono piano
Il pianeta si disseta
Quando tengo la tua mano
Sembra di toccare
Siamo destinati a morire
Destinati a una sola fine
Siamo ostinati a capire
Quale sia il nostro confine
Cestinati notiamo
Che siamo stati buttati
Rinati lottiamo
Pur essendo abbagliati
Lottiamo per la provenienza
Veniamo da parole e pazienza
Pazienza con me ce ne vuole tanta, ma senza una come te
Io vivo e basta
Adesso basta!
Bastano gia' i bastardi
E' tardi non ne vogliamo al mondo altri
Teste come armi
Sputano fiori
O spuntano fuori
Che le collisioni sono piatte
Ma questi neutroni con questi protoni
Elettrizzano l'aria
Non so cosa esce dalla bocca
Non è la rabbia che ti parla
Un cuore nero in una grotta
E fuori un lupo che abbaia
Le tue lacrime scendono piano
Il pianeta si disseta
Quando tengo la tua mano
Sembra di toccare
Ma tu hai sete e io non piango
Mi guardi e stai gia' urlando
Ti prego fammi scendere!
Ma io no, non ti voglio perdere
Mi racconti, mi guardi e mi parli
Di tutto quel che pensi
Non mi ricordi che si è fatto tardi
Sei quello che mancava in questi cinque sensi
Mi racconti, mi guardi e mi parli
Di tutto quel che pensi
Non mi ricordi che si è fatto tardi
Sei quello che mancava in questi cinque sensi
Ma tu hai sete e io non piango
Mi guardi è stai gia' urlando
Ti prego fammi scendere!
Ma io no, ma io no, ma io non ti voglio perdere
Credits
Writer(s): Inconnu Compositeur Auteur, Vito Fiorino
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