L'Italia di Vincenzo
Il sudore scende e la rassegnazione intanto sale
Chi la può fermare
In chi per anni ha studiato e adesso dice tanto vale
Chi me lo fa fare
Benvenuti dall'alba al tramonto in appena un secondo
Non è un film il nostro
Chi va avanti senza freno e chi va indietro butta il veleno
Ho ancora un tetto, spero
Lui è, lui è...
Il mio amico si chiama Vincenzo
Di mestiere lui fa il bello
Beve caffè dall'alba al tramonto
Legge giornali da tutto il mondo
Non mi dite niente,
Non ascolto niente,
Sono un libro aperto,
Un sogno nel cassetto,
Ecco chi è Vincenzo...
Libero non sono,
Schiavo di me stesso,
Sogno o son desto,
Un lavoro onesto,
Ecco quel che cerco...
Perché la vita va così
Guarda all'incerto che sta lì
Sperare in un domani migliore
Non alzare le mie mani come resa al vincitore
Spero domani di abbassare le mani
Lavorare ad un progetto pieno di ideali...
Vincenzo ormai si è fatto una sua idea
Di come il mondo non sia solo più Tropea
Di chi è o per cosa il mondo va (boh?!)
Prima o poi il giocattolo si romperà
C'è chi punta un euro su chi è più scuro
Chi dice quel barcone non è più sicuro
C'è chi dice asfaltiamo quella strada
Chi urla a quella ruspa "spiana, spiana!"
Chi ha tante poltrone e chi la notte dorme su un cartone
Fuori alla stazione
C'è chi piange per dolore e chi per qualche euro su un'azione
Chi avrà ragione
Lui è, lui è...
Anni di porte sbattute in faccia
Lui è, lui è...
Speranza volta al niente bel niente
Lui è, lui è...
Gli occhi di chi afflitto
Inerme assiste ai meri
Giochi di conflitto oggi e ieri, ieri, ieri...
Il mio amico si chiama Vincenzo
Ora fabbro lui si è riscoperto
Vende scarpe, ora case sfatte
Siede al bar, lui beve e gioca a carte
Non mi dite niente,
Non ascolto niente,
Sono un libro aperto,
Un sogno nel cassetto,
Ecco chi è Vincenzo...
Libero non sono,
Schiavo di me stesso,
Sogno o son desto,
Un lavoro onesto,
Ecco quel che cerco...
Il mio amico era Vincenzo
Ha chiuso gli occhi ed io lo penso
Nella vita lui tanto ha sofferto
Abbiate almeno adesso un po' di rispetto
Chi la può fermare
In chi per anni ha studiato e adesso dice tanto vale
Chi me lo fa fare
Benvenuti dall'alba al tramonto in appena un secondo
Non è un film il nostro
Chi va avanti senza freno e chi va indietro butta il veleno
Ho ancora un tetto, spero
Lui è, lui è...
Il mio amico si chiama Vincenzo
Di mestiere lui fa il bello
Beve caffè dall'alba al tramonto
Legge giornali da tutto il mondo
Non mi dite niente,
Non ascolto niente,
Sono un libro aperto,
Un sogno nel cassetto,
Ecco chi è Vincenzo...
Libero non sono,
Schiavo di me stesso,
Sogno o son desto,
Un lavoro onesto,
Ecco quel che cerco...
Perché la vita va così
Guarda all'incerto che sta lì
Sperare in un domani migliore
Non alzare le mie mani come resa al vincitore
Spero domani di abbassare le mani
Lavorare ad un progetto pieno di ideali...
Vincenzo ormai si è fatto una sua idea
Di come il mondo non sia solo più Tropea
Di chi è o per cosa il mondo va (boh?!)
Prima o poi il giocattolo si romperà
C'è chi punta un euro su chi è più scuro
Chi dice quel barcone non è più sicuro
C'è chi dice asfaltiamo quella strada
Chi urla a quella ruspa "spiana, spiana!"
Chi ha tante poltrone e chi la notte dorme su un cartone
Fuori alla stazione
C'è chi piange per dolore e chi per qualche euro su un'azione
Chi avrà ragione
Lui è, lui è...
Anni di porte sbattute in faccia
Lui è, lui è...
Speranza volta al niente bel niente
Lui è, lui è...
Gli occhi di chi afflitto
Inerme assiste ai meri
Giochi di conflitto oggi e ieri, ieri, ieri...
Il mio amico si chiama Vincenzo
Ora fabbro lui si è riscoperto
Vende scarpe, ora case sfatte
Siede al bar, lui beve e gioca a carte
Non mi dite niente,
Non ascolto niente,
Sono un libro aperto,
Un sogno nel cassetto,
Ecco chi è Vincenzo...
Libero non sono,
Schiavo di me stesso,
Sogno o son desto,
Un lavoro onesto,
Ecco quel che cerco...
Il mio amico era Vincenzo
Ha chiuso gli occhi ed io lo penso
Nella vita lui tanto ha sofferto
Abbiate almeno adesso un po' di rispetto
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