Antiorario

(Instrumental)
È un po' che non ti sento (oooh)
per te che ora è adesso (oh-oh-oh-oh)
Lo so che non dovrei...
Ma ti penso lo stesso...
Resto da solo
Con la mia mente che mi prende...
Vado indietro e non c'è più niente...
Solo un mucchio di tanta gente...
Mi guardo intorno come se dovessi cercarti
Ma poi mi accorgo che non ci sei...
Io, tra gli altri, mi perdo in questi quattro quarti...
E penso che dovrei chiamarti...
Guardo le luci al contrario
Come un orologio antiorario
Suono in mezzo alla gente
In una Città che non sente
Urlo il tuo nome...
...ma solo sono un coglione...
(Instrumental)
Guardo le luci al contrario
Come un orologio antiorario
Suono in mezzo alla gente
In una Città che non sente
Urlo il tuo nome...
...ma sono solo un coglione...
Giro con le mani nel mio cappotto largo
Guardo da lontano te e quel tipo spavaldo
Ne chiudo un'altra mentre la notte scende...
E mentre fumo c'è un'amico che accende
Giro fino a notte fonda senza una meta
ma poi,anche se mi impegno, mi sento incompleta
Lavoro su me stesso ormai da una vita...
Ma ogni giorno sembra sempre salita...
(Instrumental)
Guardo le luci al contrario (contrario)
Come un orologio antiorario (antiorario)
Suono in mezzo alla gente (gente)
In una Città che non sente (sente)
Urlo il tuo nome...
...ma sono solo un coglione...



Credits
Writer(s): Alberta Vincenti
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link