LA NOTTE DI NATALE (Prod. by Eloche)
Ti dedico le parole che scrivo stasera
che sono solo tocchi sopra una tastiera
ti dedico la sigaretta e mi fa compagnia
l'unica cosa che rimane solo mia
e tutti i vicoli dei borghi di casa nostra
le luci accese è già Natale, un altra volta
si ma non è più uguale
ci credi a Babbo Natale?
L'ultima notte che ho passato in un letto non mio
non c'era nessun Dio, non c'ero neanche io
ti dedico il rumore e non il silenzio
delle risate che partono senza senso
Il rumore dei pianti e dei rimpianti che
di notte fanno più casino dei matti che
stanno sotto casa mia
come se non ci fosse lock-down e polizia
e fanno un po' come gli pare
truccati come a Carnevale
Ma chi l'ha detto
che la notte di Natale devo stare contento
e' come un tetto
che ieri stava a pezzi e oggi sembra perfetto
come dentro
ma se mi guardi negli occhi trovi l'albero spento
Ti dedico Battiato coi testi di Sfera
e le spremuta colazione a lume di candela
e quelle notti in cui vuoi scordare una bugia
l'hai urlato 100 volte ma è una malattia
(che è una malattia) (ma chi l'ha detto?)
e quelle volte e tutti i giorni che ho detto "basta"
e invece la mattina dopo la stessa faccia
si ma non è normale
tipo latte col sale
La prima notte che passato in un letto non mio
Ii si che c' era Dio e c'ero anch'io
ti dedico un liquore, ma non l'assenzio
un bangladino quando piove e tira e vento
i finti santi che sono tanti che
se non li guardi son come gli altri che
stanno sotto casa mia
come se non ci fosse Lock-down e polizia
che sono solo tocchi sopra una tastiera
ti dedico la sigaretta e mi fa compagnia
l'unica cosa che rimane solo mia
e tutti i vicoli dei borghi di casa nostra
le luci accese è già Natale, un altra volta
si ma non è più uguale
ci credi a Babbo Natale?
L'ultima notte che ho passato in un letto non mio
non c'era nessun Dio, non c'ero neanche io
ti dedico il rumore e non il silenzio
delle risate che partono senza senso
Il rumore dei pianti e dei rimpianti che
di notte fanno più casino dei matti che
stanno sotto casa mia
come se non ci fosse lock-down e polizia
e fanno un po' come gli pare
truccati come a Carnevale
Ma chi l'ha detto
che la notte di Natale devo stare contento
e' come un tetto
che ieri stava a pezzi e oggi sembra perfetto
come dentro
ma se mi guardi negli occhi trovi l'albero spento
Ti dedico Battiato coi testi di Sfera
e le spremuta colazione a lume di candela
e quelle notti in cui vuoi scordare una bugia
l'hai urlato 100 volte ma è una malattia
(che è una malattia) (ma chi l'ha detto?)
e quelle volte e tutti i giorni che ho detto "basta"
e invece la mattina dopo la stessa faccia
si ma non è normale
tipo latte col sale
La prima notte che passato in un letto non mio
Ii si che c' era Dio e c'ero anch'io
ti dedico un liquore, ma non l'assenzio
un bangladino quando piove e tira e vento
i finti santi che sono tanti che
se non li guardi son come gli altri che
stanno sotto casa mia
come se non ci fosse Lock-down e polizia
Credits
Writer(s): Tomasso (tommaso Trastulli), Ventura (federico Bocchini)
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