Quando il cielo scende giù
Fuori cinque gradi
Nascosto sotto le coperte tipo a cinque strati
Nessuna donna accanto a me vestiti non piegati
La stanza è fredda come il cielo in questi giorni amari
Colori spenti opachi
Ho il letto a due piazze ma non ci cammino sopra
Ho letto dei libri ma non tornerei più a scuola
Ho il tetto fatto di zucchero che cola
Sopra la scrivania poi pulisco che noia
Non mi alzo e non rispondo
Forse ho fumato troppo
Pensare non mi aiuta
Ed io forse ho pensato troppo
Dico di non pensarci ma cosi ci penso il doppio
Tempesta di pensieri
Naufrago col canotto
Pattino sui vetri sopra questa patina
Il picchiettio di questa pioggia sveglia la mia anima
La stessa pioggia che ieri ha sporcato le mie Adidas
Adesso sveglia me
Sentirai parlare di me
Quando il cielo scende giù e riposte non ce n'é
Capirai qualcosa di me
Quando il cielo scende giù e risposte non ce n'é
Io c'ho provato a fare a pugni con me stesso
Ma a parte qualche livido
Sono sempre io allo specchio
Viaggio sempre con la testa
Ma non faccio mai il biglietto
Ma il capolinea è sempre dietro l'angolo
E mi sveglio troppo presto
Sarà che da tempo un po' tutto m'annoia
Tant'è che sto in ansia
Se niente mi annoia
Giorno dopo giorno
Ora dopo ora
Sorso dopo sorso
Mi scordo anche l'ora
Poi tutto si allontana da me
Colazione abbondante per sentirsi un Re
La spesa fatta ieri mangerò per tre
Gli altri giorni chissà
Gli altri giorni chissà
Pattino sui vetri sopra questa patina
Il picchiettio di questa pioggia sveglia la mia anima
La stessa pioggia che ieri ha sporcato le mie Adidas
Adesso sveglia me
Sentirai parlare di me
Quando il cielo scende giù e riposte non ce n'é
Capirai qualcosa di me
Quando il cielo scende giù e risposte non ce n'é
Quando il cielo scende giù
Quando il cielo scende giù
Quando il cielo scende giù
Tu sentirai parlare di me
Quando il cielo scende giù
Quando il cielo scende giù
Quando il cielo scende giù
Tu sentirai parlare di me
Nascosto sotto le coperte tipo a cinque strati
Nessuna donna accanto a me vestiti non piegati
La stanza è fredda come il cielo in questi giorni amari
Colori spenti opachi
Ho il letto a due piazze ma non ci cammino sopra
Ho letto dei libri ma non tornerei più a scuola
Ho il tetto fatto di zucchero che cola
Sopra la scrivania poi pulisco che noia
Non mi alzo e non rispondo
Forse ho fumato troppo
Pensare non mi aiuta
Ed io forse ho pensato troppo
Dico di non pensarci ma cosi ci penso il doppio
Tempesta di pensieri
Naufrago col canotto
Pattino sui vetri sopra questa patina
Il picchiettio di questa pioggia sveglia la mia anima
La stessa pioggia che ieri ha sporcato le mie Adidas
Adesso sveglia me
Sentirai parlare di me
Quando il cielo scende giù e riposte non ce n'é
Capirai qualcosa di me
Quando il cielo scende giù e risposte non ce n'é
Io c'ho provato a fare a pugni con me stesso
Ma a parte qualche livido
Sono sempre io allo specchio
Viaggio sempre con la testa
Ma non faccio mai il biglietto
Ma il capolinea è sempre dietro l'angolo
E mi sveglio troppo presto
Sarà che da tempo un po' tutto m'annoia
Tant'è che sto in ansia
Se niente mi annoia
Giorno dopo giorno
Ora dopo ora
Sorso dopo sorso
Mi scordo anche l'ora
Poi tutto si allontana da me
Colazione abbondante per sentirsi un Re
La spesa fatta ieri mangerò per tre
Gli altri giorni chissà
Gli altri giorni chissà
Pattino sui vetri sopra questa patina
Il picchiettio di questa pioggia sveglia la mia anima
La stessa pioggia che ieri ha sporcato le mie Adidas
Adesso sveglia me
Sentirai parlare di me
Quando il cielo scende giù e riposte non ce n'é
Capirai qualcosa di me
Quando il cielo scende giù e risposte non ce n'é
Quando il cielo scende giù
Quando il cielo scende giù
Quando il cielo scende giù
Tu sentirai parlare di me
Quando il cielo scende giù
Quando il cielo scende giù
Quando il cielo scende giù
Tu sentirai parlare di me
Credits
Writer(s): Gabriele Polizzotto
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