HOYA
Tutto infradiciato giro per la città
Con la musica
Rassicurato come con la cinta
Sta vita è unica però è gia scritta
La mia musa me la cita
La mia anima si splitta
Non vedo limpido perdo il controllo
Un accollo sto scemo mi parla troppo
Ma è il mio cervello mica qualche stronzo
Dopo qualche bicchiere sai l'ho assopito
Passo il giro
Che non bevo mai per rito
Solo perché scanso le pare e non eviro
Domande troppo grandi di cui mi perplimo
Le lascio col punto interrogativo
Non ci so rispondere
Vorrei volare spensierato come le tortore
Perché ci soffro
La verita dopo manco la trovo
Sai la sbocco
Non è un bene prezioso
È uno tarocco
Maledico questo dono fin da troppo
Quando giro per la city
Scanso il buio tra i graffiti
Quattro birre e due mie amici
Tu mi dici fra sorridi
Tu mi dici fra sorridi
Ma io non ce la faccio mi sento solo
Solo quando canto scorgo uno spiraglio
Mi hanno ferito con dolo
Speri ancora mi fidi
Questo mi parla ma parla di cosa
Questo mi guarda ma guarda che storia
Fiori di carta o di cera come hoya
Si assomigliano ma uno è una copia
Quando limite riparte
È perche di carte non ne ha giocate tante
Rimorsi azioni non fatte
Lui si vede codardo perché è scappato
Il passato più di qualche affanno
Lo detesto per questo
Levigo un foglio
L'evito il porro
Lievito attorno
Pensieri scomodi
Tipo che un giorno
Avrai gli amici contro
Sempre stato solo in fondo
D'istinto intingo la penna sorriso falso la beffa
La bestia si manifesta su un foglio di cartapesta non fingo gloria in mie gesta
Descrivo un'anima eccelsa
Sta vita è troia non fessa detesta
Chi la calpesta mi resta in testa un fischio Cristo
Non corone di filo spinato mentre sospiro sai ambisco
A dare l'ultimo spiro non ammucchiato
Perché pensa che merda morire omologato
Manca il fiato
Forse sono forsennato
O forse è solo veritè
Flusso di coscienza
Il limite non è la mia pazienza
È la mia bontà
La dono a tutti
E nessuno dona un cazzo qua
Per una via più corta
Scegli quella più stretta
Lì dove non tramonta
Ma nemmeno albeggia
Il buio segna lì dove il sole non regna
La miglior mossa non è quella
La miglior mossa non è quella
La miglior mossa non è quella
Cerco ancora cerco ancora la mia stella
Cerco ancora la mia stella
Questo mi parla ma parla di cosa
Questo mi guarda ma guarda che storia
Fiori di carta o di cera come hoya
Si assomigliano ma uno è una copia
Questo mi guarda ma guarda che storia
Questo mi parla ma parla di cosa
Fiori di carta o di cera come hoya
Si assomigliano ma uno è una
Con la musica
Rassicurato come con la cinta
Sta vita è unica però è gia scritta
La mia musa me la cita
La mia anima si splitta
Non vedo limpido perdo il controllo
Un accollo sto scemo mi parla troppo
Ma è il mio cervello mica qualche stronzo
Dopo qualche bicchiere sai l'ho assopito
Passo il giro
Che non bevo mai per rito
Solo perché scanso le pare e non eviro
Domande troppo grandi di cui mi perplimo
Le lascio col punto interrogativo
Non ci so rispondere
Vorrei volare spensierato come le tortore
Perché ci soffro
La verita dopo manco la trovo
Sai la sbocco
Non è un bene prezioso
È uno tarocco
Maledico questo dono fin da troppo
Quando giro per la city
Scanso il buio tra i graffiti
Quattro birre e due mie amici
Tu mi dici fra sorridi
Tu mi dici fra sorridi
Ma io non ce la faccio mi sento solo
Solo quando canto scorgo uno spiraglio
Mi hanno ferito con dolo
Speri ancora mi fidi
Questo mi parla ma parla di cosa
Questo mi guarda ma guarda che storia
Fiori di carta o di cera come hoya
Si assomigliano ma uno è una copia
Quando limite riparte
È perche di carte non ne ha giocate tante
Rimorsi azioni non fatte
Lui si vede codardo perché è scappato
Il passato più di qualche affanno
Lo detesto per questo
Levigo un foglio
L'evito il porro
Lievito attorno
Pensieri scomodi
Tipo che un giorno
Avrai gli amici contro
Sempre stato solo in fondo
D'istinto intingo la penna sorriso falso la beffa
La bestia si manifesta su un foglio di cartapesta non fingo gloria in mie gesta
Descrivo un'anima eccelsa
Sta vita è troia non fessa detesta
Chi la calpesta mi resta in testa un fischio Cristo
Non corone di filo spinato mentre sospiro sai ambisco
A dare l'ultimo spiro non ammucchiato
Perché pensa che merda morire omologato
Manca il fiato
Forse sono forsennato
O forse è solo veritè
Flusso di coscienza
Il limite non è la mia pazienza
È la mia bontà
La dono a tutti
E nessuno dona un cazzo qua
Per una via più corta
Scegli quella più stretta
Lì dove non tramonta
Ma nemmeno albeggia
Il buio segna lì dove il sole non regna
La miglior mossa non è quella
La miglior mossa non è quella
La miglior mossa non è quella
Cerco ancora cerco ancora la mia stella
Cerco ancora la mia stella
Questo mi parla ma parla di cosa
Questo mi guarda ma guarda che storia
Fiori di carta o di cera come hoya
Si assomigliano ma uno è una copia
Questo mi guarda ma guarda che storia
Questo mi parla ma parla di cosa
Fiori di carta o di cera come hoya
Si assomigliano ma uno è una
Credits
Writer(s): Matteo Miccoli
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