Cammino da solo
Cammino da solo
Mi guardo 10 anni fa
È tutto iniziato qua
La voce si soffoca
Per le vie dei poeti Platone, Omero
Dimmi che scuola hai fatto ti dico c'ero
Copiavamo su un foglio le tag di Hero
Con le rime in testa per rifarle in giro
Senza motorino, sempre a piedi ai bivi
E gli esempi, i modelli più trasgressivi
Ciò che vedi rifai finché poi lo vivi
E non sai cosa scegliere libri o kili
E la strada si fa troppo calda, scotto
E pensavi a diciotto di fare il botto
O col rap o col fondo ti affacci sotto
Pochi metri separano dall'impatto
Smetto di fumare faccio il doppio dei soldi
Questi stronzi sanno chi era dietro in quei giorni
Sono andato via per inseguire i miei sogni
Mica per qualcuno a cui dovevo dei soldi
Ti affezioni troppo a certe teste calde
E ci credi, proietti su loro i valori che cerchi
Cerchi di cambiarle, ma i quadrati non muiono cerchi
Accorgiti, quanto tempo hai investito su certi?
Quanti soldi divisi, quanti finti sorrisi, quante bugie sei disposto a berti?
Non esprimi i tuoi sentimenti a meno che non perdi la lucidità
Sono scomodo, non mi vuoi nei tuoi spazi, guardi i tuoi interessi lo so già
Sono esploso mi sono isolato, sì, voglio verità non voglio compagnia
E lo sento nessuno è più dalla mia, vorrei chiedere a tutti sti rapper real
Se davvero sono stati soli, davvero hanno fatto hanno fatto le storie
Almeno li avranno fatti 20 mila?
Ma di svolta non che quando vendi il pacco, ci fai il video dopo li ridai al contatto
I bravi ragazzi nel quartiere alto fanno pile alte come il tuo palazzo
Tutti in mano che a contarli eri paonazzo
Ci mischiamo nel giro dai un'altra mischiata al mazzo
Una perla nel fango, ancora che qui esco di casa scalzo
Mi rispettano "guarda un po' chi è riapparso"
Vecchi dissapori che non bruciano anzi,
Certi stronzi li scanzo, fanno a testate chini sugli avanzi
Preferisco cambiare il menù del pranzo, io
Qualcun altro prende il tuo posto, nel posto
Si muove sempre qualcosa ma è apposto
Scendo giù ricordi che riaffiorano e accosto
Dove tutto resta fermo e si muove di nascosto
Solo come alla fine di ogni rapporto
Ferite vanno via dal corpo ma non scordo il torto
Penso che non mi riconosco
O mi conosco più di quanto abbia pensato in passato
Mi guardo 10 anni fa
È tutto iniziato qua
La voce si soffoca
Per le vie dei poeti Platone, Omero
Dimmi che scuola hai fatto ti dico c'ero
Copiavamo su un foglio le tag di Hero
Con le rime in testa per rifarle in giro
Senza motorino, sempre a piedi ai bivi
E gli esempi, i modelli più trasgressivi
Ciò che vedi rifai finché poi lo vivi
E non sai cosa scegliere libri o kili
E la strada si fa troppo calda, scotto
E pensavi a diciotto di fare il botto
O col rap o col fondo ti affacci sotto
Pochi metri separano dall'impatto
Smetto di fumare faccio il doppio dei soldi
Questi stronzi sanno chi era dietro in quei giorni
Sono andato via per inseguire i miei sogni
Mica per qualcuno a cui dovevo dei soldi
Ti affezioni troppo a certe teste calde
E ci credi, proietti su loro i valori che cerchi
Cerchi di cambiarle, ma i quadrati non muiono cerchi
Accorgiti, quanto tempo hai investito su certi?
Quanti soldi divisi, quanti finti sorrisi, quante bugie sei disposto a berti?
Non esprimi i tuoi sentimenti a meno che non perdi la lucidità
Sono scomodo, non mi vuoi nei tuoi spazi, guardi i tuoi interessi lo so già
Sono esploso mi sono isolato, sì, voglio verità non voglio compagnia
E lo sento nessuno è più dalla mia, vorrei chiedere a tutti sti rapper real
Se davvero sono stati soli, davvero hanno fatto hanno fatto le storie
Almeno li avranno fatti 20 mila?
Ma di svolta non che quando vendi il pacco, ci fai il video dopo li ridai al contatto
I bravi ragazzi nel quartiere alto fanno pile alte come il tuo palazzo
Tutti in mano che a contarli eri paonazzo
Ci mischiamo nel giro dai un'altra mischiata al mazzo
Una perla nel fango, ancora che qui esco di casa scalzo
Mi rispettano "guarda un po' chi è riapparso"
Vecchi dissapori che non bruciano anzi,
Certi stronzi li scanzo, fanno a testate chini sugli avanzi
Preferisco cambiare il menù del pranzo, io
Qualcun altro prende il tuo posto, nel posto
Si muove sempre qualcosa ma è apposto
Scendo giù ricordi che riaffiorano e accosto
Dove tutto resta fermo e si muove di nascosto
Solo come alla fine di ogni rapporto
Ferite vanno via dal corpo ma non scordo il torto
Penso che non mi riconosco
O mi conosco più di quanto abbia pensato in passato
Credits
Writer(s): Francesco Serri, Mario Gottardelli, Paolo Gottardelli
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