Bipolare 2
E un giorno capirai tu, però sara un po' tardi,
Quando relizzerai, che, non ero come gli altri.
Forse mi penserai, ma dal sedile di un Audi,
Vestita così figa, tu borsa firmata e tacchi.
E Penserai che bello un po' all'inizio.
Regali su regali non li faccio, ed é il mio vizio.
Non avevo soldi, quanto mi dava fastidio.
Venivi con la spesa fatta per riempirmi il frigo.
Urlavi così forte ci sentiva il condominio,
Ti meritavi l'oro io che invece ho l'aluminio.
Facevo le cazzate mi dicevi non mi fido.
Pensare che due volte abbiamo rischiato anche un figlio.
La gente lo diceva me ne fotto del consiglio,
Sta tipa frate è troppo, però un po' io ci assomiglio.
Mi insulti poi mi baci tanto io non me la piglio.
Sto male ma mi piaci dammi un pugno e mi ripiglio.
Urlavi così forte ci sentiva il condominio,
Ti meritavi l'oro io che invece ho l'aluminio.
Facevo le cazzate mi dicevi non mi fido.
Pensare che due volte abbiamo rischiato anche un figlio.
Guardati, sei bella anche se lo neghi.
Tu che sorridi sempre, diventi rossa mentre,
C'è così tanta gente che guarda te.
Guardami, canto parole semplici,
Ti vorrei veramente, non temo un per sempre,
Però solamente con te.
Ricordati di me quando stai tra le sue braccia,
Se un giorno mi vedrai poi tu non guardarmi in faccia.
Io ti porto guai e farai una figuraccia.
Che non te le ho mai dette certe cose ma ora basta.
E mi son rotto il cazzo, sai per tutte quelle volte,
In cui sbattevi insulti in faccia oltre alle mie porte.
Mi dici non lasciarmi, poi noi scopavamo forte.
Riparavamo i danni, però il sesso non risolve.
Urlavi così forte ci sentiva il condominio,
Ti meritavi l'oro io che invece ho l'aluminio.
Facevo le cazzate mi dicevi non mi fido.
Pensare che due volte abbiamo rischiato anche un figlio.
Urlavi così forte ci sentiva il condominio,
Ti meritavi l'oro io che invece ho l'aluminio.
Facevo le cazzate mi dicevi non mi fido.
Pensare che due volte abbiamo rischiato anche un figlio.
Guardati, sei bella anche se lo neghi.
Tu che sorridi sempre, diventi rossa mentre,
C'è così tanta gente che guarda te.
Guardami, canto parole semplici,
Ti vorrei veramente, non temo un per sempre,
Però solamente con te.
Ricordati di me quando stai tra le sue braccia,
Se un giorno mi vedrai poi tu non guardarmi in faccia.
Io ti porto guai e farai una figuraccia.
Che non te le ho mai dette certe cose ma ora basta.
Quando relizzerai, che, non ero come gli altri.
Forse mi penserai, ma dal sedile di un Audi,
Vestita così figa, tu borsa firmata e tacchi.
E Penserai che bello un po' all'inizio.
Regali su regali non li faccio, ed é il mio vizio.
Non avevo soldi, quanto mi dava fastidio.
Venivi con la spesa fatta per riempirmi il frigo.
Urlavi così forte ci sentiva il condominio,
Ti meritavi l'oro io che invece ho l'aluminio.
Facevo le cazzate mi dicevi non mi fido.
Pensare che due volte abbiamo rischiato anche un figlio.
La gente lo diceva me ne fotto del consiglio,
Sta tipa frate è troppo, però un po' io ci assomiglio.
Mi insulti poi mi baci tanto io non me la piglio.
Sto male ma mi piaci dammi un pugno e mi ripiglio.
Urlavi così forte ci sentiva il condominio,
Ti meritavi l'oro io che invece ho l'aluminio.
Facevo le cazzate mi dicevi non mi fido.
Pensare che due volte abbiamo rischiato anche un figlio.
Guardati, sei bella anche se lo neghi.
Tu che sorridi sempre, diventi rossa mentre,
C'è così tanta gente che guarda te.
Guardami, canto parole semplici,
Ti vorrei veramente, non temo un per sempre,
Però solamente con te.
Ricordati di me quando stai tra le sue braccia,
Se un giorno mi vedrai poi tu non guardarmi in faccia.
Io ti porto guai e farai una figuraccia.
Che non te le ho mai dette certe cose ma ora basta.
E mi son rotto il cazzo, sai per tutte quelle volte,
In cui sbattevi insulti in faccia oltre alle mie porte.
Mi dici non lasciarmi, poi noi scopavamo forte.
Riparavamo i danni, però il sesso non risolve.
Urlavi così forte ci sentiva il condominio,
Ti meritavi l'oro io che invece ho l'aluminio.
Facevo le cazzate mi dicevi non mi fido.
Pensare che due volte abbiamo rischiato anche un figlio.
Urlavi così forte ci sentiva il condominio,
Ti meritavi l'oro io che invece ho l'aluminio.
Facevo le cazzate mi dicevi non mi fido.
Pensare che due volte abbiamo rischiato anche un figlio.
Guardati, sei bella anche se lo neghi.
Tu che sorridi sempre, diventi rossa mentre,
C'è così tanta gente che guarda te.
Guardami, canto parole semplici,
Ti vorrei veramente, non temo un per sempre,
Però solamente con te.
Ricordati di me quando stai tra le sue braccia,
Se un giorno mi vedrai poi tu non guardarmi in faccia.
Io ti porto guai e farai una figuraccia.
Che non te le ho mai dette certe cose ma ora basta.
Credits
Writer(s): Andrei Leonard Dobre
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