Un beat un po' banale
Ho scelto un beat un po' banale
Per provare a raccontare che nella mia vita
Non c'è niente di anormale tranne me
Tutte le storie iniziano nella stessa maniera
Con un'illusione e la speranza che sia vera
Con una voglia matta di spaccare il mondo
Finché non ti si dice tornatene in fondo
Seduto al banco sempre con un occhio attento al branco
Attento che se alzi la mano sarai morto in vano
E se rispondi non puoi sperare nel loro riguardo
Ché dai loro occhi avrai solo quello sguardo
Tutte le scuole formano allo stesso modo
Prendi il voto, porta a casa e appendi la coscienza al chiodo
Squarcia il velo di Maya, vedi cosa c'è dietro
Basta sbirciare e sei fregato per la vita, gridi
Basta, non mi basta
Pensare che va tutto bene
Che il domani è già migliore
E verrà un giorno in cui non conterò le ore
Basta, non mi basta
Sorridere come se nulla fosse
Come se non ci foste
Come se avessi tutte le risposte
Ho scelto un beat un po' banale
Per provare a raccontare che nella mia vita
Non c'è niente di anormale tranne me
Ho scelto un beat un po' banale
Per provare a raccontare che nella mia vita
Non c'è niente di deciso da me
Tutte le storie vanno avanti nella stessa miseria
Scontate come un giorno da mattina a sera
Ti muovi come il sole, stai sempre fisso al centro
E tra un'eclissi e l'altra pima o poi ti sarai spento
Continuerai a girare sempre su te stesso
La galassia è in continuo movimento
Mentre tu la vedi a stento
Troppo veloce, precoce, atroce
Per chi si crede d'esser perspicace
Ma onestamente sento di capire
Che in tutti questi anni io non ho imparato niente
Tranne che non ho il controllo su niente
Sono assente, le luci sono spente
Ovunque vada, in ogni strada, ad ogni bivio
Non ci sono vere scelte
Basta, non mi basta
Pensare che va tutto bene
Che il domani è già migliore
E verrà un giorno in cui non conterò le ore
Basta, non mi basta
Sorridere come se nulla fosse
Come se non ci foste
Come se avessi tutte le risposte
Le risposte
Ho scelto un beat un po' banale
Per provare a raccontare che nella mia vita
Non c'è niente di anormale tranne me
Ho scelto un beat un po' banale
Per provare a raccontare che nella mia vita
Non c'è niente di perfetto
Neanche me
Ho scelto un beat un po' banale
Per provare a ricordare che nella mia vita
Non c'è niente che rispetti
Più di me
Per provare a raccontare che nella mia vita
Non c'è niente di anormale tranne me
Tutte le storie iniziano nella stessa maniera
Con un'illusione e la speranza che sia vera
Con una voglia matta di spaccare il mondo
Finché non ti si dice tornatene in fondo
Seduto al banco sempre con un occhio attento al branco
Attento che se alzi la mano sarai morto in vano
E se rispondi non puoi sperare nel loro riguardo
Ché dai loro occhi avrai solo quello sguardo
Tutte le scuole formano allo stesso modo
Prendi il voto, porta a casa e appendi la coscienza al chiodo
Squarcia il velo di Maya, vedi cosa c'è dietro
Basta sbirciare e sei fregato per la vita, gridi
Basta, non mi basta
Pensare che va tutto bene
Che il domani è già migliore
E verrà un giorno in cui non conterò le ore
Basta, non mi basta
Sorridere come se nulla fosse
Come se non ci foste
Come se avessi tutte le risposte
Ho scelto un beat un po' banale
Per provare a raccontare che nella mia vita
Non c'è niente di anormale tranne me
Ho scelto un beat un po' banale
Per provare a raccontare che nella mia vita
Non c'è niente di deciso da me
Tutte le storie vanno avanti nella stessa miseria
Scontate come un giorno da mattina a sera
Ti muovi come il sole, stai sempre fisso al centro
E tra un'eclissi e l'altra pima o poi ti sarai spento
Continuerai a girare sempre su te stesso
La galassia è in continuo movimento
Mentre tu la vedi a stento
Troppo veloce, precoce, atroce
Per chi si crede d'esser perspicace
Ma onestamente sento di capire
Che in tutti questi anni io non ho imparato niente
Tranne che non ho il controllo su niente
Sono assente, le luci sono spente
Ovunque vada, in ogni strada, ad ogni bivio
Non ci sono vere scelte
Basta, non mi basta
Pensare che va tutto bene
Che il domani è già migliore
E verrà un giorno in cui non conterò le ore
Basta, non mi basta
Sorridere come se nulla fosse
Come se non ci foste
Come se avessi tutte le risposte
Le risposte
Ho scelto un beat un po' banale
Per provare a raccontare che nella mia vita
Non c'è niente di anormale tranne me
Ho scelto un beat un po' banale
Per provare a raccontare che nella mia vita
Non c'è niente di perfetto
Neanche me
Ho scelto un beat un po' banale
Per provare a ricordare che nella mia vita
Non c'è niente che rispetti
Più di me
Credits
Writer(s): Martina Scorsone
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