Piove sul Duomo
C'è chi riflette e chi no
Perché brilla di luce propria
C'è chi passa in mezzo alla pioggia
Asciutta come una suora
C'è chi non azzecca una nota
Fra loro mi metto in coda
Ma è meglio di essere un sosia
Che ha una voce e non sa come suona
Piove sul Duomo, piove sulla Scala
Cappelli a cilindro, serate di gala
La pioggia batteva ugualmente a quel tempo
Era appena più chiara
Pulisci le strade da vomiti e umori
Poi lava i peccati di noi peccatori
Quando sei triste puoi uscire fuori
E piangere, fra, gli altri senza che si noti
Piove sul Duomo
Piove sul Duomo
Acqua sporca sopra il nostro sogno
Piove sul Duomo
Piove sul Duomo
Torna a casa, sarà un altro giorno
Voglio essere il vento e conoscere l'aria che tira da te
Storie diverse e uguali di chi vive qua
Scrivo di ricordi sepolti, per questo ritorno da te
Ritorno da te
E ciò che ho in testa di solito è peggio anche della realtà
Nella realtà
A volte si perde il contatto
Con chi ti dà davvero tanto
E passi degli anni insieme a persone
Che poi dici, "Boh, come ho fatto"
Serve parecchio coraggio a capire chi sei
Se non fai niente rischi di tradire chi sei
Tradire chi sei
Tanti ragazzi intorno alla ventina
Lenti e scoordinati serrano le fila
Cantano ubriachi, fanti in prima fila
Parlano di donne e della partita
Fumano aspettando la truppa nemica
Identici a loro, ma un'altra camicia
Amici, lavoro, famiglia
Per qualcuno valgono una vita
Piove sul Duomo
Piove sul Duomo
Acqua sporca sopra il nostro sogno
Piove sul Duomo
Piove sul Duomo
Torna a casa, sarà un altro giorno
Voglio essere il vento e conoscere l'aria che tira da te
Storie diverse e uguali di chi vive qua
Scrivo di ricordi sepolti, per questo ritorno da te
Ritorno da te
E ciò che ho in testa di solito è peggio anche della realtà
Nella realtà
Devi essere buono
Devi essere buono
Devi essere uomo, quindi petto in fuori
Io che parlo da solo
Sulle scale del Duomo
E Gesù dorme con i barboni
Voglio essere il vento e conoscere l'aria che tira da te
Storie diverse e uguali di chi vive qua
Scrivo di ricordi sepolti, per questo ritorno da te
Ritorno da te
E ciò che ho in testa di solito è peggio anche della realtà
Nella realtà
Voglio essere il vento e conoscere l'aria che tira da te
Storie diverse e uguali di chi vive qua
Scrivo di ricordi sepolti, per questo ritorno da te
E ciò che ho in testa di solito è peggio anche della realtà
Nella realtà
Perché brilla di luce propria
C'è chi passa in mezzo alla pioggia
Asciutta come una suora
C'è chi non azzecca una nota
Fra loro mi metto in coda
Ma è meglio di essere un sosia
Che ha una voce e non sa come suona
Piove sul Duomo, piove sulla Scala
Cappelli a cilindro, serate di gala
La pioggia batteva ugualmente a quel tempo
Era appena più chiara
Pulisci le strade da vomiti e umori
Poi lava i peccati di noi peccatori
Quando sei triste puoi uscire fuori
E piangere, fra, gli altri senza che si noti
Piove sul Duomo
Piove sul Duomo
Acqua sporca sopra il nostro sogno
Piove sul Duomo
Piove sul Duomo
Torna a casa, sarà un altro giorno
Voglio essere il vento e conoscere l'aria che tira da te
Storie diverse e uguali di chi vive qua
Scrivo di ricordi sepolti, per questo ritorno da te
Ritorno da te
E ciò che ho in testa di solito è peggio anche della realtà
Nella realtà
A volte si perde il contatto
Con chi ti dà davvero tanto
E passi degli anni insieme a persone
Che poi dici, "Boh, come ho fatto"
Serve parecchio coraggio a capire chi sei
Se non fai niente rischi di tradire chi sei
Tradire chi sei
Tanti ragazzi intorno alla ventina
Lenti e scoordinati serrano le fila
Cantano ubriachi, fanti in prima fila
Parlano di donne e della partita
Fumano aspettando la truppa nemica
Identici a loro, ma un'altra camicia
Amici, lavoro, famiglia
Per qualcuno valgono una vita
Piove sul Duomo
Piove sul Duomo
Acqua sporca sopra il nostro sogno
Piove sul Duomo
Piove sul Duomo
Torna a casa, sarà un altro giorno
Voglio essere il vento e conoscere l'aria che tira da te
Storie diverse e uguali di chi vive qua
Scrivo di ricordi sepolti, per questo ritorno da te
Ritorno da te
E ciò che ho in testa di solito è peggio anche della realtà
Nella realtà
Devi essere buono
Devi essere buono
Devi essere uomo, quindi petto in fuori
Io che parlo da solo
Sulle scale del Duomo
E Gesù dorme con i barboni
Voglio essere il vento e conoscere l'aria che tira da te
Storie diverse e uguali di chi vive qua
Scrivo di ricordi sepolti, per questo ritorno da te
Ritorno da te
E ciò che ho in testa di solito è peggio anche della realtà
Nella realtà
Voglio essere il vento e conoscere l'aria che tira da te
Storie diverse e uguali di chi vive qua
Scrivo di ricordi sepolti, per questo ritorno da te
E ciò che ho in testa di solito è peggio anche della realtà
Nella realtà
Credits
Writer(s): Giulio Elia Sabatello, Matteo Lo Valvo
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.