Ogni mio fratello
Ogni mio fratello è stronzo e diffidente
Con le anime spente
Stanno tutti chiusi dentro ad un call center
Il futuro è una puttana che ti fotte solo a luci spente
E di questa storia non ho ancora visto niente
Questa seducente sedicenne
Deve ancora sceglie il gender
Che si crede Kylie Jenner
Fotti ancora con le minorenni Stan V ma sei deficiente
Efficiente non è certo un aggettivo che mi scende
Chi mi sceglie non lo sente
Che so uno che sbaglia sempre
Sarà perché questi chiodi mi premono sulle tempie
Sai che bevo questa merda
Però è poca e non mi riempie
Sai che sono un niente
Dentro un mare di so tutto io che bella gente
Cercavo del lavoro sopra tanti siti
Mi hanno detto mi dispiace
Ma ti pare che tu hai i requisiti
Cazzo c'ho vent'anni ho la salute non ti fidi
Ma non hai esperienza sei come tutti gli altri falliti
Come dici?
Ve li spacco questi uffici
Io non ho esperienza
Però so bruciare questi cessi di edifici
Quindi dovrei stare parcheggiato fuori sede in city
Ma piuttosto resto a casa a progettare i miei omicidi
Tu moriresti se ti stacco il router
Quando sei al computer
Spero che ti vai a schiantare in una rupe
Con la Mini Cooper
Credo di non esser stato troppo rude
Sai vorrei strappare con le unghie dalla carne la tua cute
Queste cagne mute
Le mangio come fossi un cinese, plego chiappe clude
Buone no problema che mi nutro di ragazze nude
Sognano seguaci come li sognava il Fuhrer
Tanti soldi tanta fama emancipate e mantenute
Ma te pure
Sei finito sotto per ste pute
Guarisci da solo non cercare cure
Non cercar conforto in storie finte però durature
Non farti bastare ste bastarde che si fingono anche pure
Troverai la strada giusta dopo tipo mille lune
Però giusta non è la parola giusta quindi aggiusta pure
Scottano le bruciature
Meglio roba nuova che ste toppe e cuciture
I miei fratelli a terra e si rialzano
Le paranoie nella testa danzano
Le vostre parole sulla mia schiena rimbalzano
Fanculo gli amici che ti lasciano
Quando si fidanzano
In mano un cannocchiale dagli odori forti
Lo maneggio e poi boccheggio
Per toccare gli orizzonti
Con gli occhiali storti e sporchi
Tutti sti paesaggi li vedo troppo distorti
I miei sogni sono tutti morti e non sono risorti
Non è che poi risolvi i tuoi problemi con i soldi
Anche se il problema in fondo consiste nel fare conti
Li devi inseguire con una mazza per mari e monti
Prima o poi li acchiappi e poi li sfoghi e poi li sfondi
Anche la superficialità è un talento
Qui o sei uno squalo o nello squalo ci sei dentro
Lotta con la spada o fingi con quella di Kendo
Io ho lottato poco ma la spada non la vendo
Stan V resta attento che ti sento solo a stento
Non ti mento sei un po' lento
Solo frutto della tua immaginazione un po' lo penso
Però il fatto che parliamo non mi fa sentire meglio
Non mi fa sentire meglio
Ammettere che commetto errori non mi fa sentire meglio
Benvenuto nel mio regno
Tutto è vuoto tutto è finto la corona è anche di legno
Non mi fa sentire meglio
Ammettere che commetto errori non mi fa sentire meglio
Benvenuto nel mio regno
Tutto è vuoto tutto è finto la corona è anche di legno
E' anche di legno
Anche di legno
Con le anime spente
Stanno tutti chiusi dentro ad un call center
Il futuro è una puttana che ti fotte solo a luci spente
E di questa storia non ho ancora visto niente
Questa seducente sedicenne
Deve ancora sceglie il gender
Che si crede Kylie Jenner
Fotti ancora con le minorenni Stan V ma sei deficiente
Efficiente non è certo un aggettivo che mi scende
Chi mi sceglie non lo sente
Che so uno che sbaglia sempre
Sarà perché questi chiodi mi premono sulle tempie
Sai che bevo questa merda
Però è poca e non mi riempie
Sai che sono un niente
Dentro un mare di so tutto io che bella gente
Cercavo del lavoro sopra tanti siti
Mi hanno detto mi dispiace
Ma ti pare che tu hai i requisiti
Cazzo c'ho vent'anni ho la salute non ti fidi
Ma non hai esperienza sei come tutti gli altri falliti
Come dici?
Ve li spacco questi uffici
Io non ho esperienza
Però so bruciare questi cessi di edifici
Quindi dovrei stare parcheggiato fuori sede in city
Ma piuttosto resto a casa a progettare i miei omicidi
Tu moriresti se ti stacco il router
Quando sei al computer
Spero che ti vai a schiantare in una rupe
Con la Mini Cooper
Credo di non esser stato troppo rude
Sai vorrei strappare con le unghie dalla carne la tua cute
Queste cagne mute
Le mangio come fossi un cinese, plego chiappe clude
Buone no problema che mi nutro di ragazze nude
Sognano seguaci come li sognava il Fuhrer
Tanti soldi tanta fama emancipate e mantenute
Ma te pure
Sei finito sotto per ste pute
Guarisci da solo non cercare cure
Non cercar conforto in storie finte però durature
Non farti bastare ste bastarde che si fingono anche pure
Troverai la strada giusta dopo tipo mille lune
Però giusta non è la parola giusta quindi aggiusta pure
Scottano le bruciature
Meglio roba nuova che ste toppe e cuciture
I miei fratelli a terra e si rialzano
Le paranoie nella testa danzano
Le vostre parole sulla mia schiena rimbalzano
Fanculo gli amici che ti lasciano
Quando si fidanzano
In mano un cannocchiale dagli odori forti
Lo maneggio e poi boccheggio
Per toccare gli orizzonti
Con gli occhiali storti e sporchi
Tutti sti paesaggi li vedo troppo distorti
I miei sogni sono tutti morti e non sono risorti
Non è che poi risolvi i tuoi problemi con i soldi
Anche se il problema in fondo consiste nel fare conti
Li devi inseguire con una mazza per mari e monti
Prima o poi li acchiappi e poi li sfoghi e poi li sfondi
Anche la superficialità è un talento
Qui o sei uno squalo o nello squalo ci sei dentro
Lotta con la spada o fingi con quella di Kendo
Io ho lottato poco ma la spada non la vendo
Stan V resta attento che ti sento solo a stento
Non ti mento sei un po' lento
Solo frutto della tua immaginazione un po' lo penso
Però il fatto che parliamo non mi fa sentire meglio
Non mi fa sentire meglio
Ammettere che commetto errori non mi fa sentire meglio
Benvenuto nel mio regno
Tutto è vuoto tutto è finto la corona è anche di legno
Non mi fa sentire meglio
Ammettere che commetto errori non mi fa sentire meglio
Benvenuto nel mio regno
Tutto è vuoto tutto è finto la corona è anche di legno
E' anche di legno
Anche di legno
Credits
Writer(s): Inconnu Compositeur Auteur, Alessandro Lizza
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Other Album Tracks
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.