Portici di Roma (Prod. Sisters Cap)
Ci immaginavo (ooh)
Ci immaginavo (ooh)
Ci immaginavo fra i portici di Roma
Io che ti vedo ancora
E mi sento un' idiota
Io che ti vedo lontano
Che da vicino non riesco
Ti prego dammi la mano
Che senza te non ci riesco
Sai che mai me ne andrò
Tu dimmi cosa e io quello sarò
Ora che in strada non saluti più
Lo leggo negli occhi però che sei giù
Ricordi quei falsi?
Che vorranno
Ti ricordi gli infami
Che ci fanno
Un giorno queste merde pagheranno
Lo sappiamo solo noi
Gli altri non lo sanno
Questo ci prova con te
Non sa che vai bene solo per me
Dopo lo gonfio di botte perché
Ogni regina è difesa da un re
Ci immaginavo fra i portici di Roma
Io che ti vedo ancora
E mi sento un' idiota
Io che ti vedo lontano
Che da vicino non riesco
Ti prego dammi la mano
Che senza te non ci riesco
Io che ti vedo lì ancora
Lontano mentre vai via
Io che non vorrei pensarci
E ti accendi come una spia
Ma del resto l'hai sempre saputo
Non ero il ragazzo di sempre
Mi sentivo qualcosa qua in testa
Non ero il solito tra la gente
E del resto l'hai sempre saputo
Però ora mi togli il saluto
Sto sognando qualcosa di grande
Però ti vorrei ancora al mio fianco
Perché del resto anche Dante
Senza Beatrice non vale un cazzo
Perché del resto lo sai
Per tutto questo io ti ringrazio
Dopo tutte le telefonate
Giuro adesso che c'ho il cuore a posto
E ti giuro che manco la nasa
Sa dove te l'ho nascosto
Ti ricordi che già da bambini
Pensavamo a noi due per sempre
Io ricordo il tuo sorriso dolce
E se penso ho le lacrime grosse
Ci immaginavo fra i portici di Roma
Io che ti vedo ancora
E mi sento un' idiota
Io che ti vedo lontano
Che da vicino non riesco
Ti prego dammi la mano
Che senza te non ci riesco
Io che ti vedo lì ancora
Lontano mentre vai via
Io che non vorrei pensarci
E ti accendi come una spia
Ci immaginavo (ooh)
Ci immaginavo (ooh- ooh)
Ci immaginavo (ooh)
Ci immaginavo (ooh- ooh)
Ci immaginavo (ooh)
Ci immaginavo fra i portici di Roma
Io che ti vedo ancora
E mi sento un' idiota
Io che ti vedo lontano
Che da vicino non riesco
Ti prego dammi la mano
Che senza te non ci riesco
Sai che mai me ne andrò
Tu dimmi cosa e io quello sarò
Ora che in strada non saluti più
Lo leggo negli occhi però che sei giù
Ricordi quei falsi?
Che vorranno
Ti ricordi gli infami
Che ci fanno
Un giorno queste merde pagheranno
Lo sappiamo solo noi
Gli altri non lo sanno
Questo ci prova con te
Non sa che vai bene solo per me
Dopo lo gonfio di botte perché
Ogni regina è difesa da un re
Ci immaginavo fra i portici di Roma
Io che ti vedo ancora
E mi sento un' idiota
Io che ti vedo lontano
Che da vicino non riesco
Ti prego dammi la mano
Che senza te non ci riesco
Io che ti vedo lì ancora
Lontano mentre vai via
Io che non vorrei pensarci
E ti accendi come una spia
Ma del resto l'hai sempre saputo
Non ero il ragazzo di sempre
Mi sentivo qualcosa qua in testa
Non ero il solito tra la gente
E del resto l'hai sempre saputo
Però ora mi togli il saluto
Sto sognando qualcosa di grande
Però ti vorrei ancora al mio fianco
Perché del resto anche Dante
Senza Beatrice non vale un cazzo
Perché del resto lo sai
Per tutto questo io ti ringrazio
Dopo tutte le telefonate
Giuro adesso che c'ho il cuore a posto
E ti giuro che manco la nasa
Sa dove te l'ho nascosto
Ti ricordi che già da bambini
Pensavamo a noi due per sempre
Io ricordo il tuo sorriso dolce
E se penso ho le lacrime grosse
Ci immaginavo fra i portici di Roma
Io che ti vedo ancora
E mi sento un' idiota
Io che ti vedo lontano
Che da vicino non riesco
Ti prego dammi la mano
Che senza te non ci riesco
Io che ti vedo lì ancora
Lontano mentre vai via
Io che non vorrei pensarci
E ti accendi come una spia
Ci immaginavo (ooh)
Ci immaginavo (ooh- ooh)
Ci immaginavo (ooh)
Ci immaginavo (ooh- ooh)
Credits
Writer(s): Emanuele Cotto, Fabio Baglivo, Floriana Barbara Capriati, Ilenia Roberta Capriati, Massimo Barberis
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