Miseria (feat. Deli)

Non è vita, è miseria
Miseria, miseria
Dentro me ho la Siberia
Siberia, Siberia
Anni senza tregua
Chiunque si dilegua
E ormai neanche mi frega
Sempre la stessa nenia
Mi alzo che è già sera
Umore in altalena

Non butto più giù le compresse che mi han compromesso
Ho cercato di essere me stesso
Mai stato casa né a casa, né all'estero
Mi sono chiuso dentro me per sempre
Due canne, due tasche, due erbe
Ogni ragazza che mi ama mi mente
Ogni soldo che faccio lo spendo
Da vecchio non avrò niente
Parlo piano perché in alto c'è chi mi sente
Al mio piano trovo chi si pente
Perché fumo da quando ero un tredicenne
Dicevo a mia madre "Mica si sente!"
Mentre odiavo il Natale già il 3 dicembre
Odiavo le foto di quelle Reflex
Sempre in giro solo, dietro non ho gente
Il gene dell'alcol che mi distrugge
Mi sfugge il presente perché non mi muovo
Foto in controluce dove non mi trovo
Lei sa che non faccio mai niente di buono
Mi serve il tuo odio, voglio un covo al Polo
Spesso solo perché ho perso il volo
Sa che io sono un poco di buono
Però non è niente di nuovo
Ho perso troppo tempo
Ora chi me lo ridà?
Perché ho fatto del mio meglio
Ma tutti eran girati
Non ho voglia di parlare
Perché nulla mi va
Odio l'estate in riva al mare
Meglio il sole in città
Ma 'sta città mi odia

Non è vita, è miseria
Miseria, miseria
Dentro me la Siberia
Siberia, Siberia
Anni senza tregua
Chiunque si dilegua
E ormai neanche mi frega
Sempre la stessa nenia
Mi alzo che è già sera
Umore in altalena

Se fossi una nota sarei Re
Però Mi ritrovo Sol
Sì, perché lei è La
E Fa che non le Do
Ciò che vuole
Altro che problemi di cuore
Vado in coma mentre infarto
E mi collassa un polmone
Ho fatto reati senza far galera
Ho fatto la rehab
Ho recuperato quel che rimaneva della dignità
Sono cinque anni che piango ogni notte pensando a papà
C'est trop pour moi
Che soddisfazione
Passare le sere da solo in stazione
Pensando "Mi lancio sotto un treno merce!"
Ma manco ho coraggio di fare conversazione quando serve
L'ansia mi mangia, mi divora dentro
Mi tiene al guinzaglio ma andiamo a braccetto
Mi accompagna sempre
So solo agire d'istinto
E passare una vita di stenti
Lanciarmi come un stuntman
Nel vuoto dei miei sentimenti
Vorrei strafare ma son più le volte in cui non me la sento
Basta un istante per cambiare umore
Sfaso sorridendo

Non è vita, è miseria
Miseria, miseria
Dentro me la Siberia
Siberia, Siberia
Anni senza tregua
Chiunque si dilegua
E ormai neanche mi frega
Sempre la stessa nenia
Mi alzo che è già sera
Umore in altalena



Credits
Writer(s): Alessandro Boccon
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