Interludio triste (feat. DAìzy)

So che la mia voce raggiungerà il cielo, le stelle infinite, universo
Un unica vera fede
Ti spiego ho motivo di credere all'uomo che teme davvero
Ciò in cui davvero crede (Eh)
Oggi la pressione mi schiaccia
Mi pesa sull'anima
Ogni graffio subito si leggeva in faccia
La faccia dell'anima (Eh, la faccia dell'anima)
Ti prego congiungi le mani
Come quando da bimbo pregavi
Qualcosa che almeno credevi reale
Dio, musica dammi le ali
(Ohhh ohh) giro cammino di sbieco
Tira di meno, una tiritera che io non mi spiego
Il cuore e il cervello un continuo rinnego
Prego dio (Ohh oh)
A ogniuno il suo, io non ho il mio
Il vuoto dentro sai mi ha divorato
Ogni sentimento l'ho dimenticato
Ciò che sento dentro solo distorsione
Forse parlare è la cura mia
L'ho scritto in cielo con la nebbia bassa
Ogni male passa, il cuore nostro vuole l'anarchia
Quindi così sia

Quindi così sia

Per ogni giorno che perdo prometto che ne vivrò un altro
Prova a guardarmi volare nel cielo più in alto
Mentre cavalco le nuove fino al traguardo
Se chiedo riguardo, io me ne riguardo
Sai cosa penso, fanculo il guadagno
Non è per questo che lo faccio
Più che altro per il viaggio, che mi faccio
E dio se dopo mi piaccio
No, non chiedo altro
Che fare questo, basta
Io non chiedo altro
Che fare questo e basta
Tu cosa cerchi da me o cosa cerchi da lei
Cosa darei, Solo per svuotarmi di questa vuotezza
Che riempie ogni attimo che passo vivendo
O provando a vivere
Vorrei sapere cosa chiamano vivere
Ho imparato a fingere, solo da chi sa ridere
E ridi ripeto a me stesso
Che forse qualcosa lo imparo davvero
(Eh) ridi ripeto a me stesso
Che forse qualcosa lo imparo

Quindi così sia



Credits
Writer(s): Pompeo Angelucci
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