Dogma

L'aria si è fatta pesante
La gente si è fatta pressante
Il riso nella bocca degli stolti abbondante
Non sentenzio non mi faccio domande
In questo silenzio assordante
Mi differenzio non lo faccio per il contante
Questo fardello è solo mio accoltello sto mormorio
Per questo fratello mio cado nell'oblio
Mi rialzo ad ogni alba si salpa fino all'addio
Io non parlo a vanvera metto una maschera come dio
Brando
Io sono stanco il mio canto è un idillìo io
Rimango anche quando lotto sul fango
Il mio branco È al mio fianco è il mio vanto
Ultimo il mio brano tu balla l'ultimo tango
Io so quanto valgo, non conta quanto salgo
Conta soltanto quanto lascio quando lascio il palco
Il rap è sacro da quando rappavo al parco
Il suo posto in strada è un patrimonio sacrosanto

E adesso ascolta la mia voce
Perdona loro perché non sanno quello che fanno
Lo disse il cristo in croce
Sta merda nuoce alla salute
Come sigarette
C'è chi le skillz non le ha mai avute
E domina le vette
E guarda il mondo sotto
È guerra in fondo come a Compton
C'è chi tocca pure il fondo ottobre rosso
Per esempio hermano io me ne fotto
Sto nel mio tempio riparo quello che è rotto
Sto sulla via giusta
Ho il fuoco l'armonia giusta
Sfogo la malinconia dentro ogni mia busta
Pensieri persi nel fumo gli stessi di ognuno
Pensando a qualcuno
Che adesso è nessuno
Verso Oban per i cari che ho perso
Cerco un senso
È un mistero nero come l'universo
Scrivo un verso
Ancora un altro verso
Per le mie poesie di luce
Non basta un paio di Persol