Prima che faccia notte
Mi scorre un fiume addosso, non mi sposto
Pronto a riempire il pozzo, solo io posso
Dissetarmi del mio stesso inchiostro
Nella gara del più grosso non sosto
Neanche so cosa ci faccio in questo posto
Metto il ghiaccio e bevo l'ozio
Sciolgo l'astio di ogni mostro
Poi lo scaccio pure al costo
Dello spazio che era nostro
Ma ora è mio, sono io, mi riconosco il volto
Di questo ticchettio non ne decido il corso
Lo lascio scandire dalle tue dita
Che mi camminano sopra il dorso
Dopo che ne hai fatta una su, così grossa, da pronto soccorso
Questa stanza era fredda tipo un igloo
Ma ora che ci sei tu è diventata un altro posto
E sorso dopo sorso mi sbocco addosso il rimorso
Poi mi taglio via di dosso la coda che ho rincorso
Un cane senza emozione, senza padrone ed osso
Almeno vedo il colore del filo del mio discorso
Ehm, dov'ero rimasto? Ah, già!
La pazzia a volte è ragione
L'idea che nasce dall'azione
Ed ogni pazzo dà da bere alla moglie
Prima che sia domani prosciughiamo la botte
Mentre ogni sano fa tacere le voglie
Le fa cadere dalle mani come i rami le foglie
Prima che faccia notte, eh eh eh
Avremo le mani sporche, eh eh eh
Prima che faccia notte, eh eh eh
Ci dissolveremo all'orizzonte
Non riesco a pensare più
Da quando sto in tour ho il cervello in pappa
Magari venissi anche tu
Ogni volta che chiamo mi sembri distratta
Chissà come sarebbe avere casa nostra
Visto che la vita costa, è tosta
Non stare in pensiero quando sono via
Quando torno, prendi la rincorsa
Saltami addosso che ho un regalo nascosto
Ma prima fanne su un'altra
Che a Londra fa freddo persino ad agosto
E come al solito un'altra giornata grigia
Ehi, riccia, la prossima volta ti metto in valigia
Questo tempo non si spiccia, è lento
Rischia di farmi saltare il cervello
Quindi bevo che è meglio
Così mi arrendo e accendo la miccia
Mica un messaggio in bottiglia
Ti scrivo parole d'amore sopra una Rizla
E tiro dopo tiro rimango in preda al delirio
Saluto il senso di colpa, gli faccio pure un inchino
Poi mi stropiccio gli occhi, mi metto un po' di collirio
Cammino, mi faccio un giro, aspiro e riperdo il filo
La pazzia a volte è ragione
L'idea che nasce dall'azione
Ed ogni pazzo dà da bere alla moglie
Prima che sia domani asciughiamo la botte
Mentre ogni sano fa tacere le voglie
Le fa cadere dalle mani come rami le foglie
Prima che faccia notte, eh eh eh
Avremo le mani sporche, eh eh eh
Prima che faccia notte, eh eh eh
Ci dissolveremo all'orizzonte
Prima che faccia notte, eh eh eh
Avremo le mani sporche, eh eh eh
Prima che faccia notte, eh eh eh
Ci dissolveremo all'orizzonte
Pronto a riempire il pozzo, solo io posso
Dissetarmi del mio stesso inchiostro
Nella gara del più grosso non sosto
Neanche so cosa ci faccio in questo posto
Metto il ghiaccio e bevo l'ozio
Sciolgo l'astio di ogni mostro
Poi lo scaccio pure al costo
Dello spazio che era nostro
Ma ora è mio, sono io, mi riconosco il volto
Di questo ticchettio non ne decido il corso
Lo lascio scandire dalle tue dita
Che mi camminano sopra il dorso
Dopo che ne hai fatta una su, così grossa, da pronto soccorso
Questa stanza era fredda tipo un igloo
Ma ora che ci sei tu è diventata un altro posto
E sorso dopo sorso mi sbocco addosso il rimorso
Poi mi taglio via di dosso la coda che ho rincorso
Un cane senza emozione, senza padrone ed osso
Almeno vedo il colore del filo del mio discorso
Ehm, dov'ero rimasto? Ah, già!
La pazzia a volte è ragione
L'idea che nasce dall'azione
Ed ogni pazzo dà da bere alla moglie
Prima che sia domani prosciughiamo la botte
Mentre ogni sano fa tacere le voglie
Le fa cadere dalle mani come i rami le foglie
Prima che faccia notte, eh eh eh
Avremo le mani sporche, eh eh eh
Prima che faccia notte, eh eh eh
Ci dissolveremo all'orizzonte
Non riesco a pensare più
Da quando sto in tour ho il cervello in pappa
Magari venissi anche tu
Ogni volta che chiamo mi sembri distratta
Chissà come sarebbe avere casa nostra
Visto che la vita costa, è tosta
Non stare in pensiero quando sono via
Quando torno, prendi la rincorsa
Saltami addosso che ho un regalo nascosto
Ma prima fanne su un'altra
Che a Londra fa freddo persino ad agosto
E come al solito un'altra giornata grigia
Ehi, riccia, la prossima volta ti metto in valigia
Questo tempo non si spiccia, è lento
Rischia di farmi saltare il cervello
Quindi bevo che è meglio
Così mi arrendo e accendo la miccia
Mica un messaggio in bottiglia
Ti scrivo parole d'amore sopra una Rizla
E tiro dopo tiro rimango in preda al delirio
Saluto il senso di colpa, gli faccio pure un inchino
Poi mi stropiccio gli occhi, mi metto un po' di collirio
Cammino, mi faccio un giro, aspiro e riperdo il filo
La pazzia a volte è ragione
L'idea che nasce dall'azione
Ed ogni pazzo dà da bere alla moglie
Prima che sia domani asciughiamo la botte
Mentre ogni sano fa tacere le voglie
Le fa cadere dalle mani come rami le foglie
Prima che faccia notte, eh eh eh
Avremo le mani sporche, eh eh eh
Prima che faccia notte, eh eh eh
Ci dissolveremo all'orizzonte
Prima che faccia notte, eh eh eh
Avremo le mani sporche, eh eh eh
Prima che faccia notte, eh eh eh
Ci dissolveremo all'orizzonte
Credits
Writer(s): Alessandro La Barbera, Davide Sciortino
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