Lo Sfondo del Mio Mondo
Lo vedi adesso, questo è il mio pezzo
Niente mezzi beat, niente mezze rime, niente di questo
Senti il flow e il suono, roba mia bello
E non perdono, sono
Quello che quando uscivi studiava
Quello che quando smetti ti chiava l'esistenza
Che ho vissuto giù da infante nelle tante notti infrante
Mi ha ridato rime forti come Dante, parole sante
E ora se mi incazzo e non perdono ho un motivo
Ti scrivo sul mio libro e sei finito
E vivo, incido rime forti e forte tiro tiro
E' un principio attivo che mi dice se sei giusto o sei nocivo bello
E quando vuoi parlo anche col cervello
E dillo ai tuoi che con me ti senti meglio
Che sembra celere nel comprendere che questo beat è un vuoto a rendere
Non ti offendere se non riesci a vendere qualcosa
La tua vita noiosa, la tua vita da sposa
La tua ragazza odiosa con la sua cosa pelosa che da casa ti allontana
Che ti porta nella tana dopotutta per una putt
Cazzo mi ci sono fatto il mazzo, questammerda che spaccio
Come a quindici anni in giro con il motorino a far danni
Vetri infranti come i miei pensieri quando vi guardo tanti
Sempre stanchi, sogni quanti? forse due
Ma chi è il cattivo tra noi due?
Faccio il depravato, da bambino ho spacciato
Con l'orecchino ci sono nato
E a scuola sessanta ma la voglia di vivere è tanta
E nella stanza con la lampada oscura il bambino studiava e cercava una cura
Con le idee che ce ne aveva qualcuna
Il mio lavoro non si chiama fortuna
Siamo scarafaggi con i tatuaggi
E capisci che son buono solo se mi assaggi
Invidi il lavoro coi fiocchi ma qui non ci sono balocchi
Guardami negli occhi e ascolta i rintocchi
Vivi la mia vita e son sicuro che sbocchi
E stronzi quelli che mi dicono scoppiato
Mi sento rinato del tutto slegato dalle regole che mi hanno insegnato
Per me è reato osservare come molli un'amico
Come tifi un partito, come non ascolti quando parlo quel che dico
E questa ritmica bollente se te la sputo in faccia non ci vedi niente
Potrei elencare tanti sogni infranti
Collezionare donne come istanti
Ma non vivo per nessuno e tanto meno per qualcuno
Sono solo scelte un po' difficili
Stili di vita ibridi, amici a cui non dici quel che sono
Non chiedermi perdono quando torni subito
Io c'ero, ci sarò ma non son mica stupido
Questa è la mia strada e vado in fondo
Questo è lo sfondo del mio mondo
Niente mezzi beat, niente mezze rime, niente di questo
Senti il flow e il suono, roba mia bello
E non perdono, sono
Quello che quando uscivi studiava
Quello che quando smetti ti chiava l'esistenza
Che ho vissuto giù da infante nelle tante notti infrante
Mi ha ridato rime forti come Dante, parole sante
E ora se mi incazzo e non perdono ho un motivo
Ti scrivo sul mio libro e sei finito
E vivo, incido rime forti e forte tiro tiro
E' un principio attivo che mi dice se sei giusto o sei nocivo bello
E quando vuoi parlo anche col cervello
E dillo ai tuoi che con me ti senti meglio
Che sembra celere nel comprendere che questo beat è un vuoto a rendere
Non ti offendere se non riesci a vendere qualcosa
La tua vita noiosa, la tua vita da sposa
La tua ragazza odiosa con la sua cosa pelosa che da casa ti allontana
Che ti porta nella tana dopotutta per una putt
Cazzo mi ci sono fatto il mazzo, questammerda che spaccio
Come a quindici anni in giro con il motorino a far danni
Vetri infranti come i miei pensieri quando vi guardo tanti
Sempre stanchi, sogni quanti? forse due
Ma chi è il cattivo tra noi due?
Faccio il depravato, da bambino ho spacciato
Con l'orecchino ci sono nato
E a scuola sessanta ma la voglia di vivere è tanta
E nella stanza con la lampada oscura il bambino studiava e cercava una cura
Con le idee che ce ne aveva qualcuna
Il mio lavoro non si chiama fortuna
Siamo scarafaggi con i tatuaggi
E capisci che son buono solo se mi assaggi
Invidi il lavoro coi fiocchi ma qui non ci sono balocchi
Guardami negli occhi e ascolta i rintocchi
Vivi la mia vita e son sicuro che sbocchi
E stronzi quelli che mi dicono scoppiato
Mi sento rinato del tutto slegato dalle regole che mi hanno insegnato
Per me è reato osservare come molli un'amico
Come tifi un partito, come non ascolti quando parlo quel che dico
E questa ritmica bollente se te la sputo in faccia non ci vedi niente
Potrei elencare tanti sogni infranti
Collezionare donne come istanti
Ma non vivo per nessuno e tanto meno per qualcuno
Sono solo scelte un po' difficili
Stili di vita ibridi, amici a cui non dici quel che sono
Non chiedermi perdono quando torni subito
Io c'ero, ci sarò ma non son mica stupido
Questa è la mia strada e vado in fondo
Questo è lo sfondo del mio mondo
Credits
Writer(s): Saro Torreggiani
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