Vincenzo alla guerra
Vincenzo 'mbrogghialittere è partito per la guerra
Ha messo il diavolo in croce per non lasciare la sua terra
E' stato un brutto giorno quando ha promesso il suo ritorno
Alla fontana del paese, lacrime calde di contorno
Vincenzo è partito all'alba con il suo amico conosciuto a Davoli
Non ha più olive nel tascapane, non ha la rabbia di cento diavoli
Vincenzo non è un eroe: né croci in Africa e né bandiere
Le ha letto lettere di passione come calci nel sedere
E si nasconde dietro ai sacchi di paglia, sparisce al buio in una notte veloce
E scappa fino ad una spiaggia di pietre e vola al buio di un mare di pece
E si nasconde dietro ai sacchi di rabbia e scappa al buio in una notte di brace
Scivola zitto su una spiaggia di sabbia, sparisce al buio di un nero vernice
Vincenzo 'mbrogghialittere, lui non imbroglia per l'imbroglio
Non alza mai la voce, non si ribella per orgoglio ma
Sulle sue quattro dita non c'era spazio per il macello
E fu così che la sua paura lo rese subito di ferro
E si nascose sotto sacchi di sabbia e scappò al buio in una notte veloce
E lasciò indietro quelli pazzi di rabbia, nuotò nel buio di un mare di pece
Dormì sul dorso di sacchi di paglia sparì nel buio di una notte di brace
E scappò fino ad una spiaggia di pietre, volò nel buio di un nero vernice
Vincenzo è tornato a casa, non ha più lettere da imbrogliare
Non ha sparato neanche a un nemico, non ha ricordi da imbavagliare
Solo una donna madre di molti figli poi diventati a loro volta padri
Vite vere al posto di medaglie, vite vissute come mille denari
E sopra al muro sta una croce al valore e mai nessuno ha capito qual è
E sopra muro c'è una croce al dolore e mai nessuno ne seppe il perché
Su quattro sassi c'è una croce mancata e questo si lo sa bene perché
E scappò al buio in una notte di sabbia
Lasciando indietro gli altri pazzi di rabbia
E si nascose sotto i sacchi di sabbia e scappò al buio in una notte di brace
E lasciò indietro quelli pazzi di rabbia nuotò nel buio in un mare di pece
Dormì sul dorso di sacchi di paglia, svanì nel buio in una notte feroce
E scappò fino ad una spiaggia di pietre volò nel buio di un nero vernice
Ha messo il diavolo in croce per non lasciare la sua terra
E' stato un brutto giorno quando ha promesso il suo ritorno
Alla fontana del paese, lacrime calde di contorno
Vincenzo è partito all'alba con il suo amico conosciuto a Davoli
Non ha più olive nel tascapane, non ha la rabbia di cento diavoli
Vincenzo non è un eroe: né croci in Africa e né bandiere
Le ha letto lettere di passione come calci nel sedere
E si nasconde dietro ai sacchi di paglia, sparisce al buio in una notte veloce
E scappa fino ad una spiaggia di pietre e vola al buio di un mare di pece
E si nasconde dietro ai sacchi di rabbia e scappa al buio in una notte di brace
Scivola zitto su una spiaggia di sabbia, sparisce al buio di un nero vernice
Vincenzo 'mbrogghialittere, lui non imbroglia per l'imbroglio
Non alza mai la voce, non si ribella per orgoglio ma
Sulle sue quattro dita non c'era spazio per il macello
E fu così che la sua paura lo rese subito di ferro
E si nascose sotto sacchi di sabbia e scappò al buio in una notte veloce
E lasciò indietro quelli pazzi di rabbia, nuotò nel buio di un mare di pece
Dormì sul dorso di sacchi di paglia sparì nel buio di una notte di brace
E scappò fino ad una spiaggia di pietre, volò nel buio di un nero vernice
Vincenzo è tornato a casa, non ha più lettere da imbrogliare
Non ha sparato neanche a un nemico, non ha ricordi da imbavagliare
Solo una donna madre di molti figli poi diventati a loro volta padri
Vite vere al posto di medaglie, vite vissute come mille denari
E sopra al muro sta una croce al valore e mai nessuno ha capito qual è
E sopra muro c'è una croce al dolore e mai nessuno ne seppe il perché
Su quattro sassi c'è una croce mancata e questo si lo sa bene perché
E scappò al buio in una notte di sabbia
Lasciando indietro gli altri pazzi di rabbia
E si nascose sotto i sacchi di sabbia e scappò al buio in una notte di brace
E lasciò indietro quelli pazzi di rabbia nuotò nel buio in un mare di pece
Dormì sul dorso di sacchi di paglia, svanì nel buio in una notte feroce
E scappò fino ad una spiaggia di pietre volò nel buio di un nero vernice
Credits
Writer(s): Dario Coriale, Simone Arminio
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