Fammi Male (feat. Moi Garçon & DESAB)

Tu sei brava a farmi male, dai, fammene ancora
Scrivo meglio quando manca l'aria
Litigare,fare pace, poi rifarlo ancora
Fino a che non ne possiamo più

Tu sei brava a farmi male, dai, fammene ancora
Scrivo meglio quando manca l'aria
Litigare,fare pace, poi rifarlo ancora
Fino a che non ne possiamo più

Tu sei brava a farmi male
Dico ahia se ti vedo in strada
Quella maglia ti sta bene
Come fossi una modella Prada
Perdonami per il mio ego sconfinato
Una stanza non contiene l'ansia
Voglio un attico per
Per metterci i pensieri, per metterci mamma
Permettimi di sognare in grande ma con calma
Ogni volta penso penso che ora sto meglio
Ma l'infelicitá è essenziale per
Per scrivere sta merda, per uscire merda
Per non timbrare i cartellini nella vita
La tua vita mi da dipendenza
Piu della nicotina
Più della prossima rima
Più di questo non so che fare
Fammi male ma non troppo
Il dolore è bello solo se sopportabile
A volte sono insopportabile, lo so
Ma senza te anche i miei testi sono banali
Basta sanguire per attirare gli squali
Con questo testo vado deep
Più di quello che dovrei
Come facessi immersione dentro i pensieri miei
In testa ho un acquario come CoCo
Mai stato sotto col cocco
Solo con cose che mi scaldano tipo un fuoco
Amo le conversazioni belle
Quasi più del sesso (Bugia)
Che viene dopo l'intelletto
Che vieni dopo di me lo sai non l'accetto
Se ti regalo una rosa tu poggiala sopra al tuo petto

Tu sei brava a farmi male, dai, fammene ancora
Scrivo meglio quando manca l'aria
Litigare,fare pace, poi rifarlo ancora
Fino a che non ne possiamo più

Tu sei brava a farmi male, dai, fammene ancora
Scrivo meglio quando manca l'aria
Litigare,fare pace, poi rifarlo ancora

Lei bella come Elvira
Io furioso come Tony
Elegante come Grace
Io ambizioso come Tommy
Romantica come Roma, sexy come Miami
Non guarda mai il cellulare ma aspetta che la telefoni
Lei è appassionata all'arte, io scrivo sogni su carta
Se parto sa che ritorno, mi mancano le sue labbra
Non puntarmi la pistola come Karen
Non facciamoci del male
Sono un "bravo ragazzo" particolare
E questa storia è un casino alla Casinò
C'era una volta in questo studio un brano e parla di noi
Ed è finita un po' come è iniziata, con questi giochi di sguardi
Ma non voglio più giocare, son cresciuto e sono andato avanti
E sto cercano di far soldi per portarti via
So che tu non capiresti questa vita mia
E se mai io non dovessi farcela perdonami
Ma anche i più forti, baby, hanno punti deboli



Credits
Writer(s): Vincenzo Ciriello
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link