Ti rendi conto
Ma tu
Ti rendi conto che un bel giorno
Voi
Voi vi ritroverete vecchi?
Cercate di essere
Un po' previdenti
In un secondo vado e torno
Ma ehi
Io proprio non ci vedo niente
Ti sei mangiato tutto
Ora che cazzo pretendi?
Quand'ero piccolo
La maestra mi chiese
Cosa vuoi fare da grande?
Io dissi il prete
E non avevo presente
Cosa fosse il futuro
Ma mi sembrava un lavoro sicuro
E sento il peso di un'eredita'
Che mi ha lasciato tante pretese
Ora c'e' poca acqua
Ma io ho troppa sete
Voi siete nati nella poverta'
Ed è proprio per questo
Che vi odio e vi accuso
Fare la fame non giustifica alcun tipo di abuso
Ai nostri tempi è l'inizio
Di una frase
Senza senso
Alcuno
Le vostre storie di ricordi
Suonano come un dito nel _ _ _ _!
Sai io non guardo in avanti
Non ci riesco mai
E ho problemi a credere
Che qualcosa cambiera'
Misuro il tempo in istanti
Io non trovo riposo nell'amore che provo
Perché noi siamo
I figli umilianti
Di padri gloriosi
Con sogni ambulanti e quattro lavori
Voi tutti poeti e santi
Adesso basta
Rivoglio i miei giorni
Lo so spaventa la fine
Pero' lasciateci vivere
A testa alta e il sole negli occhi
Ma tu
Ma tu ti rendi conto che un bel giorno
Noi
Noi ci ritroveremo vecchi
A fare pace
Con i nostri difetti
In un secondo vado e torno
Ma ehi
Non siamo poi cosi' diversi
Da chi insultavamo da adolescenti
Ti rendi conto che un bel giorno
Noi
Noi ci ritroveremo vecchi
A vendicare una vita di stenti
In un secondo vado e torno
Ma ehi
Ci prenderemo pure i resti
Finche' non troverai
Piu' un cazzo di niente
Ti rendi conto che un bel giorno
Voi
Voi vi ritroverete vecchi?
Cercate di essere
Un po' previdenti
In un secondo vado e torno
Ma ehi
Io proprio non ci vedo niente
Ti sei mangiato tutto
Ora che cazzo pretendi?
Quand'ero piccolo
La maestra mi chiese
Cosa vuoi fare da grande?
Io dissi il prete
E non avevo presente
Cosa fosse il futuro
Ma mi sembrava un lavoro sicuro
E sento il peso di un'eredita'
Che mi ha lasciato tante pretese
Ora c'e' poca acqua
Ma io ho troppa sete
Voi siete nati nella poverta'
Ed è proprio per questo
Che vi odio e vi accuso
Fare la fame non giustifica alcun tipo di abuso
Ai nostri tempi è l'inizio
Di una frase
Senza senso
Alcuno
Le vostre storie di ricordi
Suonano come un dito nel _ _ _ _!
Sai io non guardo in avanti
Non ci riesco mai
E ho problemi a credere
Che qualcosa cambiera'
Misuro il tempo in istanti
Io non trovo riposo nell'amore che provo
Perché noi siamo
I figli umilianti
Di padri gloriosi
Con sogni ambulanti e quattro lavori
Voi tutti poeti e santi
Adesso basta
Rivoglio i miei giorni
Lo so spaventa la fine
Pero' lasciateci vivere
A testa alta e il sole negli occhi
Ma tu
Ma tu ti rendi conto che un bel giorno
Noi
Noi ci ritroveremo vecchi
A fare pace
Con i nostri difetti
In un secondo vado e torno
Ma ehi
Non siamo poi cosi' diversi
Da chi insultavamo da adolescenti
Ti rendi conto che un bel giorno
Noi
Noi ci ritroveremo vecchi
A vendicare una vita di stenti
In un secondo vado e torno
Ma ehi
Ci prenderemo pure i resti
Finche' non troverai
Piu' un cazzo di niente
Credits
Writer(s): Alessandro Ferretto, Casalis, Emanuele Cocomazzi, Giovanni Cialone, Matteo Buccoliero, Tommaso Ainardi
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