Aznalubma

Ho preparato valigie e borsoni
Ruote del trolley sul binario uno
Biglietto di viaggio posto finestrino
Per scrutare il mare quando si arrabbia Nettuno

Perché alla fine è solo questo
Un'esplosione interstellare il tuo continuo naufragare
Tu che canti a squarciagola sopra un tratto autostradale

Tutte le volte che c'hai il caos in testa
Perché dentro c'hai il pandemonio
Ma tu ricorda che la notte stellata
Fu dipinta in un manicomio
Tutte le volte che ti specchi in una fossa d'acqua
Prende in prestito il tuo corpo e per un po' te lo ruba
E tu dentro non ti ci rispecchi mica c'hai scritto aznalubma

La libertà l'ho comprata tra le stelle senza tutta aerospaziale
Ed il corpo si muoveva seguendo il vento del maestrale
La libertà l'ho barattata sulla luna sparendo nella bruma
Ed ogni piuma sul davanzale si perdeva oltre la duna

Ho preparato il mio corpo viandante
Piedi impiantati sul binario zero
Tra il tutto e il niente a quest'anima errante
Non servono valigie se il confine è il cielo

Perché alla fine è solo questo
Stelle cadenti sull'uscio della mesosfera
A regalarti un desiderio quando cala giù la sera
E tu continui sui binari di sto viaggio
Sei solo un cucciolo di cosmo con la corazza dura
In queste selve e con quest'anima in rodaggio
Hai Aku Aku sulla spalla e ora niente fa paura

La libertà l'ho comprata tra le stelle senza tutta aerospaziale
Ed il corpo si muoveva seguendo il vento del maestrale
La libertà l'ho barattata sulla luna sparendo nella bruma
Ed ogni piuma sul davanzale si perdeva oltre la duna



Credits
Writer(s): Emanuele Presta
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