Int(r)o the wild

Avrei voluto passare a miglior vita
Nel senso, fare quella salita
Che divide casa mia da Capo Nord, in Norvegia
Tenendo sempre dritta la mia schiena
Chiudere social e vivere davvero
In questo posto dove regna il gelo
Poi spostarsi più a sud verso il caldo
Con la voglia di non piangere affatto
E rilassarsi quando serve
Con la compagnia del silenzio delle selve
E perdersi in un mare vero
Non in un mare di merde

Andare alla deriva finché il sole non perde
In confronto alla luna e a quello che serve
Per ripararsi nelle giornate più fredde
Poi mi sarei spostato da un'altra parte
Avrei voluto viaggiare su Marte
Perché non c'è niente di più bello
Che scoprire posti nuovi
Quando anche lontano da casa ti ci ritrovi

Ed è possibile anche viaggiare senza meta
Con la forza di chi muove il pianeta
Di chi vuole fare un cambiamento vero
Io ci provo sempre e alla fine ci spero
Perché la cultura non è mai abbastanza
Soprattutto se confrontata
Alle mura della mia stanza
Dove mi rintanavo per essere felice
In cerca di una cura per ogni cicatrice
Avrei voluto camminare sulla ghiaia
Soffiare dai fiori la rugiada
Quella che si è posata durante la notte
Mentre dormivo in cerca di risposte
Avrei voluto consumare le scarpe
Poi camminare a piedi nudi o ciabatte
Andare verso l'infinito e non fermarmi mai
Perché soltanto solo mi sento into the wild