Bene e Male

Quanto bene nel male e quanto male nel bene
Covo più male di quanto ne puoi vedere
Ho visto sprazzi di bene dietro uno sguardo abominevole
E un gelo deplorevole in chi predicava bene
Parlano di famiglia la famiglia è tutto
È la famiglia che ti spinge al tuo debutto
E via con lo spettacolo
La vita è un patto col diavolo
Tu che ti fai da ostacolo
Finché la società ti fa da oracolo
Tu cosa sei
Cosa sembri
E cos'è più importante
Dimmi a che età hai ucciso il tuo grillo parlante
Quello che hai non lo possiedi ti possiede
Quello che brami non ti porterà alla quiete
Eppure pare che la vita che vuoi fare
Presupponga di scalare nuove teste su cui puoi mangiare
Allora forza dimmi cosa vuoi sembrare
E dimmi poi fino a che punto credi ti possa aiutare
Non l'hai mai notato che soffrono uguale persone con mali diversi
Credi davvero che il male che hai in corpo dipenda da come ti vesti
Sto ca**o di mondo ti induce a sognare solo di stare più in alto
E non lo capisci che mentre tu sali l'insieme sta precipitando
Non vedi che a volte un bisogno non è veramente un bisogno
Che ogni desiderio accettato dal mondo non è veramente profondo
E blateri tanto che resti te stesso ma chi ca**o sei
E scusami tanto se faccio i tuoi affari ma pare che siano anche miei

Salviamo le apparenze
Addormentiamo le coscienze
Tra sentenze e conseguenze
Tra violenze e sofferenze
Tra differenze e prepotenze
Io sono pazza e sogno di invertire tendenze
Salviamo le coscienze
Dimentichiamo le apparenze
Tra sentenze e conseguenze
Tra violenze e sofferenze
Tra differenze e prepotenze
Io sono pazza e sogno che ho invertito le tendenze
In questa piramide piena di lacrime
Dove si affoga sia sopra sia sotto
Pare che il modo in cui adorni la lapide
Serva a tenerti lontano dal fondo
E in ogni piano si vive scalando
Ma se tu sali qualcuno va in basso
Perché se questa si capovolgesse
Senza equilibrio cadrebbe su un fianco
Questo è il sistema in cui mi trovo
E quando puoi vederlo non puoi dire che sei buono
Se invece di cambiarlo vuoi distanziati dal suolo
Mentre punti il dito al vertice sei tale e quale a loro
Perché non è sbagliata la tua posizione
Se ti guardi sotto vedi una miriade di persone
E mentre guardi chi ti opprime non ti senti un oppressore
Siamo stati troppo bravi ad autolimitarci il cuore

Salviamo le apparenze
Addormentiamo le coscienze
Tra sentenze e conseguenze
Tra violenze e sofferenze
Tra differenze e prepotenze
Io sono pazza e sogno di invertire tendenze
Salviamo le coscienze
Dimentichiamo le apparenze
Tra sentenze e conseguenze
Tra violenze e sofferenze
Tra differenze e prepotenze
Io sono pazza e sogno che ho invertito le tendenze