Diluvio

Annego le mie paranoie in una Nastro Azzurro
E lego i sentimenti vecchi con un nastro azzurro
Sono un papavero che muore quando lo raccogli
Nonostante cresca libero tra i rovi spogli
Ho visto mia madre piangere per colpa mia
E mio padre rompersi la schiena per la vita mia e guarda
Il peso dei rimorsi non se ne va via
Apro gli occhi ogni mattina e mi schianto in una galleria

E mo chiedo scusa se amo stare nel frastuono
Anche se odio i colori e tutto quel decoro
Ho fallito in partenza se non so chi sono
Odio sapere davvero che sembro come loro
E quindi scusa mamma se mi piace stare al buio
Se mi chiudo in camera dopo un giorno a digiuno
Volevo solo svegliarmi e sentirmi qualcuno
Adesso annego solo e al freddo sotto a sto diluvio

Dentro piove, il giorno muore e sembra tutto okay
Sputo sull'immagine allo specchio che somiglia a lei
Poi riguardo lo spettro riflesso sul vetro
"Amico stai sereno, tu lo sai chi sei?"
Ho raccontato le storie di un bambino cresciuto
Che molto spesso anche in casa era uno sconosciuto
Ora racconto di una notte insonne senza fantasia
Poi d'un tratto sono steso su un letto in corsia
Riconosci i miei occhi se li guardi
O il mio sguardo é così vuoto che può spaventarti?
Sognavo di essere davvero l'unico tra tanti
Alla fine sono un burattino come tutti gli altri

E mo chiedo scusa se amo stare nel frastuono
Anche se odio i colori e tutto quel decoro
Ho fallito in partenza se non so chi sono
Odio sapere davvero che sembro come loro
E quindi scusa mamma se mi piace stare al buio
Se mi chiudo in camera dopo un giorno a digiuno
Volevo solo svegliarmi e sentirmi qualcuno
Adesso annego solo e al freddo sotto a sto diluvio

Nel mio angolo di mondo, vagabondo
Guarda non sprofondo, sono già sul fondo
Poi mi sono reso conto: cercavo una risposta dentro un doppiofondo
Taglio angoli a me stesso ma sono rotondo
Non capisco che si prova a star dall'altra parte
A giudicare un artista senza conoscere l'arte
Prima vi mando a f*****o poi mi metto in disparte
Aspetto il giorno in cui nessuno scoprirà le carte
E se non mi trovaste dentro la camera mia
È tutto a posto, sono lento io mica scappo
Cercate meglio che è probabile sia in terapia
Ho sentito troppe chiacchiere e ho dato di matto

E mo chiedo scusa se amo stare nel frastuono
Anche se odio i colori e tutto quel decoro
Ho fallito in partenza se non so chi sono
Odio sapere davvero che sembro come loro
E quindi scusa mamma se mi piace stare al buio
Se mi chiudo in camera dopo un giorno a digiuno
Volevo solo svegliarmi e sentirmi qualcuno
Adesso annego solo e al freddo sotto a sto diluvio

Sono arrabbiato con il mondo e me la prendo con loro
Mi rendono nevrotico e manco so chi sono
Urlano in silenzio in una stanza disillusa
Fanno una festa in testa senza chiedere scusa



Credits
Writer(s): Gloria Masiello
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