Sotto un cielo differente
Sono fuori mentre il fumo si deforma con il vento
Il juke-box in balcone sinfonia di sto momento
La calma celestiale si riversa sulle strade
Nel bagliore di un rumore che si innalza e dopo cade
Illusioni, visioni nuvole allitterazioni orizzonti dei nebbioni
E poi spariscono i lampioni
La city, dorme nella quiete di sta notte
Con la luna amara e stelle che disegnano le rotte
Il riflesso, danza nella stanza
Mi trasmette il mondo mentre con la mente affondo
'Na chitarra un po' scordata canta rima scanzonata
Se la metto in pausa so che sarà già sfasciata
Resto lì a pensare quando è il caso di dormire
Che la sveglia incombe già e mi sta
Tenendo sulle spine
Un sogno amaro attende nella rem le luci spente finché
Il sole luccicante non mi sbircia Dalle tende
Sai che spesso è capitato
Sognar di essere rinato
Sotto un cielo differente
Non andar controcorrente
Che poi,ti accorgi l'hai rifatto
Che non sei cambiato affatto
Torni a casa solo e stanco
E questo pesa resta un vanto
Sotto un cielo differente
Non andar controcorrente
Che poi,ti accorgi l'hai rifatto
Che non sei cambiato affatto
Torni a casa solo è stanco
E questo pesa resta un vanto
Sto cercando un raggio di allegria
Germoglia un altro scoglio un altro imbroglio dai, cosa vuoi che sia
Che non va mai come deve andare
E scegli fra l'abitudine a resistere e il sogno di scappare
Inizia un nuovo giorno faccio colazione a letto
Voglio cambiare registro compro scarpe che non metto
Mi vesto,che c ho già lezione dalle nove
Mezzogiorno,ritorna la mia siga e dopo piove
Ripenso a quell'amico un po' recluso
Non lo sento da una vita e un po' gli sto tenendo il muso
Non sai quanto mi manca,mi mancano i miei broski
Mi rendono il migliore dei re insieme al peggiore dei mostri
I giorni sono spenti,è pieno di incidenti
Se mi alleno a stringe i denti ne esce fiele di serpenti
Poi ritorno nella city, con gli arbusti deperiti
Mi fanno compagnia solo le scritte dei graffiti
E il sole che bacia la Salotto
"Un giorno torneremo" lo ripeto a mo di motto
Mi viene da sorridere se penso a che sarà
Col caldo dell'estate o se la neve scenderà
Tutti in strada a passeggià, ubriachi a festeggià
Quando luce ancora splende e risplende sta città
Che sia lontano anni oppure a uno schiocco di dita
Ho qualcosa che mi allieta e mi fa vivere la vita
Il juke-box in balcone sinfonia di sto momento
La calma celestiale si riversa sulle strade
Nel bagliore di un rumore che si innalza e dopo cade
Illusioni, visioni nuvole allitterazioni orizzonti dei nebbioni
E poi spariscono i lampioni
La city, dorme nella quiete di sta notte
Con la luna amara e stelle che disegnano le rotte
Il riflesso, danza nella stanza
Mi trasmette il mondo mentre con la mente affondo
'Na chitarra un po' scordata canta rima scanzonata
Se la metto in pausa so che sarà già sfasciata
Resto lì a pensare quando è il caso di dormire
Che la sveglia incombe già e mi sta
Tenendo sulle spine
Un sogno amaro attende nella rem le luci spente finché
Il sole luccicante non mi sbircia Dalle tende
Sai che spesso è capitato
Sognar di essere rinato
Sotto un cielo differente
Non andar controcorrente
Che poi,ti accorgi l'hai rifatto
Che non sei cambiato affatto
Torni a casa solo e stanco
E questo pesa resta un vanto
Sotto un cielo differente
Non andar controcorrente
Che poi,ti accorgi l'hai rifatto
Che non sei cambiato affatto
Torni a casa solo è stanco
E questo pesa resta un vanto
Sto cercando un raggio di allegria
Germoglia un altro scoglio un altro imbroglio dai, cosa vuoi che sia
Che non va mai come deve andare
E scegli fra l'abitudine a resistere e il sogno di scappare
Inizia un nuovo giorno faccio colazione a letto
Voglio cambiare registro compro scarpe che non metto
Mi vesto,che c ho già lezione dalle nove
Mezzogiorno,ritorna la mia siga e dopo piove
Ripenso a quell'amico un po' recluso
Non lo sento da una vita e un po' gli sto tenendo il muso
Non sai quanto mi manca,mi mancano i miei broski
Mi rendono il migliore dei re insieme al peggiore dei mostri
I giorni sono spenti,è pieno di incidenti
Se mi alleno a stringe i denti ne esce fiele di serpenti
Poi ritorno nella city, con gli arbusti deperiti
Mi fanno compagnia solo le scritte dei graffiti
E il sole che bacia la Salotto
"Un giorno torneremo" lo ripeto a mo di motto
Mi viene da sorridere se penso a che sarà
Col caldo dell'estate o se la neve scenderà
Tutti in strada a passeggià, ubriachi a festeggià
Quando luce ancora splende e risplende sta città
Che sia lontano anni oppure a uno schiocco di dita
Ho qualcosa che mi allieta e mi fa vivere la vita
Credits
Writer(s): Migate Pe
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