FRA
Tiravamo pallonate sul garage
Restavamo a parlare fino a sera tardi
Quando estate significava libertà
Non vedevamo l'ora di diventar grandi
Ci facevamo scudo contro questi qua
Ipocriti, coglioni, anche qualche stronza
Tu sei come un fratello, la mia famiglia
Siamo cresciuti insieme, è la nostra forza
Da quando giocavamo sopra i banchi
Da quando inventavamo modi per non annoiarci
Da quando ci sfottevano dei pantaloni larghi
E l'inchiostro di quel marker colava sui vetri infranti
Da quando non facevo ancora il rap
Da quando odiavamo fighetti figli di papà
Da quando ho messo piede pure in un'altra città
Dicevi tranqui arriverà
Sicuro che arriverà
Ne abbiamo passate tante
E ancora non è finita
Non so come dirti grazie
Lascia che ti scriva
Fra ti ricordi quando
Scappavamo dalla volante dei carabinieri
Quanti pensieri, all'epoca eravamo solo dei ragazzini un po' scemi, con in tasca 5 euro
E pochi stupidi problemi
Ma col tempo poi siamo cresciuti
I vecchi amici invece ci hanno abbandonati
Per questo infatti adesso voglio ringraziarti
Sei stato la mia spalla, mica come gli altri
Noi fratelli dalle elementari,
Alle medie poi aprivamo il cancello,
al liceo invece un po' divisi,
Ma riuniti poi la sera in centro
Oppure sotto casa, Viale Gran Bretagna
A due passi da casa, sì fino a Via Islanda
Non importa dove, non importa quando
Eravamo insieme con o senza un branco
Quindi grazie davvero,
Se non fosse per te no non sarei chi sono,
Sei l'unico che non mi fa sentire solo
Sai che ce la faremo,
La vita non è tanto difficile sai
Saremo fianco a fianco anche davanti ai guai
Frate scendi giù
Tu sei il solo che mi può tirare su
E cambieranno tante cose in questi anni dai
Ma noi frero mai
Anche se già lo sai
Oltre gli sbagli
Oltre sti tagli
Noi mai distanti
Faremo salti
Restavamo a parlare fino a sera tardi
Quando estate significava libertà
Non vedevamo l'ora di diventar grandi
Ci facevamo scudo contro questi qua
Ipocriti, coglioni, anche qualche stronza
Tu sei come un fratello, la mia famiglia
Siamo cresciuti insieme, è la nostra forza
Da quando giocavamo sopra i banchi
Da quando inventavamo modi per non annoiarci
Da quando ci sfottevano dei pantaloni larghi
E l'inchiostro di quel marker colava sui vetri infranti
Da quando non facevo ancora il rap
Da quando odiavamo fighetti figli di papà
Da quando ho messo piede pure in un'altra città
Dicevi tranqui arriverà
Sicuro che arriverà
Ne abbiamo passate tante
E ancora non è finita
Non so come dirti grazie
Lascia che ti scriva
Fra ti ricordi quando
Scappavamo dalla volante dei carabinieri
Quanti pensieri, all'epoca eravamo solo dei ragazzini un po' scemi, con in tasca 5 euro
E pochi stupidi problemi
Ma col tempo poi siamo cresciuti
I vecchi amici invece ci hanno abbandonati
Per questo infatti adesso voglio ringraziarti
Sei stato la mia spalla, mica come gli altri
Noi fratelli dalle elementari,
Alle medie poi aprivamo il cancello,
al liceo invece un po' divisi,
Ma riuniti poi la sera in centro
Oppure sotto casa, Viale Gran Bretagna
A due passi da casa, sì fino a Via Islanda
Non importa dove, non importa quando
Eravamo insieme con o senza un branco
Quindi grazie davvero,
Se non fosse per te no non sarei chi sono,
Sei l'unico che non mi fa sentire solo
Sai che ce la faremo,
La vita non è tanto difficile sai
Saremo fianco a fianco anche davanti ai guai
Frate scendi giù
Tu sei il solo che mi può tirare su
E cambieranno tante cose in questi anni dai
Ma noi frero mai
Anche se già lo sai
Oltre gli sbagli
Oltre sti tagli
Noi mai distanti
Faremo salti
Credits
Writer(s): Andrea Libardo, Mattia Forleo
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