I giorni della merla

E sono pezzi d'anima dentro queste note
Girovago nell'arida ricerca di una foce
Cuoce lenta l'illusione sotto al sole pallido di ottobre
Il tempo corre
Ti rincorre in ogni dove
E vivi meglio nella consapevolezza della morte
Sveglia presto frate, il fatto bussa forte alle tue porte
Botte colte, coste rotte
Credi nella malasorte
Meglio abbattere i mulini a vento, Don Chisciotte
Non chiamarle rime anche se stanno sottoterra
Proliferano al freddo semi sparsi senza serra
Naviganti persi in un bivacco d'entroterra
Sopravvivono all'inverno, qui nevica all'inferno
E sono i giorni della merla
Nervi sempre all'erta
Dici di volere il mare, speri nella terraferma
E nella testa, hermano, hai questa eterna guerra
Ma questa è un'altra storia, storia vera, Marinella



Credits
Writer(s): Vincenzo Pasquino
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