Nati Per
Cosa fare quando senti che non va
Ma non vedi vie d'uscita
E come fare quando pensi alla tua età
E ti sembra una vita
E mi chiedevo se ero il solo o se ce la farò
É che ho imparato troppo tardi forse a dire no
Se bevo questa sera troppo me ne pentirò
Devo staccare un po'
E allontanarmi da te
Mi riducevo sempre all' ultimo tanto lo passo
Coi mal di testa poco forti ma che non mi passano
E cerco quelli come me e non ce ne stanno
E certo che stiamo cambiando
Nati per vedere
Dall'altra parte dove da qui non si vede
Che a volte ci danno per matti certe sere
Che a immaginare siamo bravi e non si deve
Che ci passiamo mille notti a trattenere
Che per gli amici siamo forti non temere
Che ci perdiamo nei discorsi e non nel bere
Che ci sentiamo soli quando stiamo insieme agli altri sempre
Stavo
Soltanto immaginando
Di prendere e partire ma non come tutti fanno
Di smettere e capire che non sono il solo stanco
Di vivere in contesti con ragazzi uguali fatti con lo stampo
E intanto
Pensieri se ne vanno
Tu afferali veloce sennò poi prendono il largo
Tu pensa alle persone che i problemi se li fanno
Per smettere di piangere dentro ai panni di un altro
E sono a corto di risposte non ne trovo altre
Perso in un mondo che ti sposta e che ti da una parte
Ma quanto costa avere un foglio e fare come Dante
Ma quanto é tosta avere un sogno quando il sogno é grande
E allora prestami un po' di coraggio
E insegnami a volare in alto
A vivere e sorridere anche quando dentro ho il cuore infranto
Quando starò a terra di nuovo tu non dire niente
Me la sbrigo da solo come ho fatto sempre
Nati per vedere
Dall'altra parte dove da qui non si vede
Che a volte ci danno per matti certe sere
Che a immaginare siamo bravi e non si deve
Che ci passiamo mille notti a trattenere
Che per gli amici siamo forti non temere
Che ci perdiamo nei discorsi e non nel bere
Che ci sentiamo soli quando stiamo insieme agli altri sempre
Ma non vedi vie d'uscita
E come fare quando pensi alla tua età
E ti sembra una vita
E mi chiedevo se ero il solo o se ce la farò
É che ho imparato troppo tardi forse a dire no
Se bevo questa sera troppo me ne pentirò
Devo staccare un po'
E allontanarmi da te
Mi riducevo sempre all' ultimo tanto lo passo
Coi mal di testa poco forti ma che non mi passano
E cerco quelli come me e non ce ne stanno
E certo che stiamo cambiando
Nati per vedere
Dall'altra parte dove da qui non si vede
Che a volte ci danno per matti certe sere
Che a immaginare siamo bravi e non si deve
Che ci passiamo mille notti a trattenere
Che per gli amici siamo forti non temere
Che ci perdiamo nei discorsi e non nel bere
Che ci sentiamo soli quando stiamo insieme agli altri sempre
Stavo
Soltanto immaginando
Di prendere e partire ma non come tutti fanno
Di smettere e capire che non sono il solo stanco
Di vivere in contesti con ragazzi uguali fatti con lo stampo
E intanto
Pensieri se ne vanno
Tu afferali veloce sennò poi prendono il largo
Tu pensa alle persone che i problemi se li fanno
Per smettere di piangere dentro ai panni di un altro
E sono a corto di risposte non ne trovo altre
Perso in un mondo che ti sposta e che ti da una parte
Ma quanto costa avere un foglio e fare come Dante
Ma quanto é tosta avere un sogno quando il sogno é grande
E allora prestami un po' di coraggio
E insegnami a volare in alto
A vivere e sorridere anche quando dentro ho il cuore infranto
Quando starò a terra di nuovo tu non dire niente
Me la sbrigo da solo come ho fatto sempre
Nati per vedere
Dall'altra parte dove da qui non si vede
Che a volte ci danno per matti certe sere
Che a immaginare siamo bravi e non si deve
Che ci passiamo mille notti a trattenere
Che per gli amici siamo forti non temere
Che ci perdiamo nei discorsi e non nel bere
Che ci sentiamo soli quando stiamo insieme agli altri sempre
Credits
Writer(s): Adriano Messina
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