Perle D'ebano
Hey
È più di un anno che sto chiuso in casa
E cazzo sembra l'altro ieri che ne ho fatti 20
Qui ti dicono che nella vita hai ciò che meriti
E raccogli ciò che semini
Mia madre conta ancora i debiti
Non giudico l'Italia da un balcone come gli ebeti
Autoproclamati medici
Ma ammetto i deficit
Perché rinchiuderci per mesi
Per permetterci di ritornare liberi
È come fissare il sole pregando che nevichi
Non vedi che
Capisco tutto già da come parli
Ora lo so che non avevo amici
Sbagliavo a contarli
Ma l'ho capito solo quando hai smesso di cercarmi
Quando hai capito che non ho un cazzo da darti
E la tristezza cambia i connotati
Cambia i modi
Cambia il flusso
Do per certo ciò che avrei discusso
Ci perdo il sonno
Tutte quelle notti in cui provo disgusto
Perché non è mai il momento giusto
Se piango tra la pioggia non mi vedono
Ho un nodo in gola
Sembra che sti muri tremino
Voglio abbellire queste spine che mi legano
Il cuore e il fegato
Non basteranno perle d'ebano
Se piango tra la pioggia non mi vedono
Ho un nodo in gola
Sembra che sti muri tremino
Voglio abbellire queste spine che mi legano
Il cuore e il fegato
Non basteranno perle d'ebano
Anime nere come macchie d'inchiostro
Su un tavolo in mogano
Ho aperto l'occhio nascosto nell epitalamo
E lei sembra perfetta per farci l'amore
Tra fili di nailon tesi come tendini
Mossi dal diavolo
Lingua tagliente
Comeavorio antico
Dirti ti amo
È come prendersi un fendente nel costato
Sì sono il Cristo crocifisso del Mediterraneo
E se da qualche parte esiste Dio
Non so per cosa non mi ha perdonato
Ricordo Novembre 17
Col polso tagliato
Me ne sarei andato senza concludere un cazzo
Non avrei cambiato il mondo
Ma lui sì mi ha cambiato
Come un figlio di puttana partorito bestemmiando
Sì sono Baudelaire
Il sogno infranto di un disadattato
D'identificarsi con un albatro
Custodisco tutto l'odio in bocca come un acido
Aspettando che mi faccia effetto come immagino
Se piango tra la pioggia non mi vedono
Ho un nodo in gola
Sembra che sti muri tremino
Voglio abbellire queste spine che mi legano
Il cuore e il fegato
Non basteranno perle d'ebano
Se piango tra la pioggia non mi vedono
Ho un nodo in gola
Sembra che sti muri tremino
Voglio abbellire queste spine che mi legano
Il cuore e il fegato
Non basteranno perle d'ebano
Non basteranno perle d'ebano
Non basteranno perle d'ebano
È più di un anno che sto chiuso in casa
E cazzo sembra l'altro ieri che ne ho fatti 20
Qui ti dicono che nella vita hai ciò che meriti
E raccogli ciò che semini
Mia madre conta ancora i debiti
Non giudico l'Italia da un balcone come gli ebeti
Autoproclamati medici
Ma ammetto i deficit
Perché rinchiuderci per mesi
Per permetterci di ritornare liberi
È come fissare il sole pregando che nevichi
Non vedi che
Capisco tutto già da come parli
Ora lo so che non avevo amici
Sbagliavo a contarli
Ma l'ho capito solo quando hai smesso di cercarmi
Quando hai capito che non ho un cazzo da darti
E la tristezza cambia i connotati
Cambia i modi
Cambia il flusso
Do per certo ciò che avrei discusso
Ci perdo il sonno
Tutte quelle notti in cui provo disgusto
Perché non è mai il momento giusto
Se piango tra la pioggia non mi vedono
Ho un nodo in gola
Sembra che sti muri tremino
Voglio abbellire queste spine che mi legano
Il cuore e il fegato
Non basteranno perle d'ebano
Se piango tra la pioggia non mi vedono
Ho un nodo in gola
Sembra che sti muri tremino
Voglio abbellire queste spine che mi legano
Il cuore e il fegato
Non basteranno perle d'ebano
Anime nere come macchie d'inchiostro
Su un tavolo in mogano
Ho aperto l'occhio nascosto nell epitalamo
E lei sembra perfetta per farci l'amore
Tra fili di nailon tesi come tendini
Mossi dal diavolo
Lingua tagliente
Comeavorio antico
Dirti ti amo
È come prendersi un fendente nel costato
Sì sono il Cristo crocifisso del Mediterraneo
E se da qualche parte esiste Dio
Non so per cosa non mi ha perdonato
Ricordo Novembre 17
Col polso tagliato
Me ne sarei andato senza concludere un cazzo
Non avrei cambiato il mondo
Ma lui sì mi ha cambiato
Come un figlio di puttana partorito bestemmiando
Sì sono Baudelaire
Il sogno infranto di un disadattato
D'identificarsi con un albatro
Custodisco tutto l'odio in bocca come un acido
Aspettando che mi faccia effetto come immagino
Se piango tra la pioggia non mi vedono
Ho un nodo in gola
Sembra che sti muri tremino
Voglio abbellire queste spine che mi legano
Il cuore e il fegato
Non basteranno perle d'ebano
Se piango tra la pioggia non mi vedono
Ho un nodo in gola
Sembra che sti muri tremino
Voglio abbellire queste spine che mi legano
Il cuore e il fegato
Non basteranno perle d'ebano
Non basteranno perle d'ebano
Non basteranno perle d'ebano
Credits
Writer(s): Edoardo Bosi, Nicolo Restaini
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