Fottuto inverno

Sento parlare gli angoli di questa casa ed ogni stanza
È un quadro bianco che hai portato via
Giorni che certe volte sembrano durare più degli anni
Fottuto inverno, che malinconia
Oggi ho aperto il vino che adoravi tu
Ed ho provato ad ubriacarmi solo per non ripensarci più

Tocco il cielo da quaggiù
Vieni, provaci anche tu
Poi sempre più in alto, scrivi
Ancora piccoli pensieri con i tuoi rossetti
In tutti gli angoli di casa tua

Quello che più mi piace sta su una finestra
E dice, "Oggi la vita è bella perché sei con me"
Dimmi se balli ancora quella melodia
Di cui non ricordavi il testo
E sorridendo lo inventavi tu

Tocco il cielo da quaggiù
Vieni, provaci anche tu
Poi sempre più in alto, dimmi
Se ti ricordi ancora il nome di quella terrazza
Con pochi tavoli e tovaglie blu
Oggi sono venuto qui da solo e
Quando mi ha chiesto dove fossi
Gli ho risposto che non lo so più

E che non mi scrivi più
E che non mi chiami più
E che non mi cerchi più
E che non rispondi più



Credits
Writer(s): Francesco Silvestre
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