Ma Se..
Come stai?
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
E poi
Come stai?
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
Ok
Fare arte in questo mondo freddo
Frate è arduo perché non c'e' tempo
Un contratto di lavoro a tempo pieno ma
Sta di fatto non ti fa sentire pieno di te
Fare arte in questo mondo è un compromesso
L'alternativa è avere ogni giorno lo stesso
A chi diceva "Studia!" ho detto "E se cantassi?"
A chi diceva "Canta!" ho detto "E se studiassi?"
Poi alla fine ce l'ho fatta
Con la doppia laurea e voce sulla traccia
Dai tredici co n'altra voce e i brufoli in faccia
Immagina alzavo il volume in casa e litigavo con i miei
Ed ero quello che non puntava al sei
La scuola io me la vivevo studiando
E tu non vergognarti di quello che sei
Che se la vita è scuola incidi il nome sul banco
Ehi
Come stai?
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
E poi
Come stai?
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
O
Fare arte in questo mondo freddo
Frate è arduo ma io sto ridendo
Forse voglio troppo ma non chiedo mai
Io che sogno troppo fino a stare male
Io che ho pianto mentre le scrivevo
Con i brividi al microfono in studio
Fisso gli occhi della squadra dalla mia cabina di registrazione
Che è cabina di comando se chiudiamo una una canzone
E farei arte, non vorrei fare altro
Alla fine del mondo almeno
Ne ho creato un altro
E modello la prigione del mio castello di sabbia
Sono felice un mondo perché non mi sento in gabbia
La penna disegna su carta bianca
Dal latte di lupa giu' a Roma, no Zanna Bianca
Dicevano "scegli la strada"
Ho scelto la mappa
Erre
Come stai?
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
E poi
Come stai?
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
Ok
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
E poi
Come stai?
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
Ok
Fare arte in questo mondo freddo
Frate è arduo perché non c'e' tempo
Un contratto di lavoro a tempo pieno ma
Sta di fatto non ti fa sentire pieno di te
Fare arte in questo mondo è un compromesso
L'alternativa è avere ogni giorno lo stesso
A chi diceva "Studia!" ho detto "E se cantassi?"
A chi diceva "Canta!" ho detto "E se studiassi?"
Poi alla fine ce l'ho fatta
Con la doppia laurea e voce sulla traccia
Dai tredici co n'altra voce e i brufoli in faccia
Immagina alzavo il volume in casa e litigavo con i miei
Ed ero quello che non puntava al sei
La scuola io me la vivevo studiando
E tu non vergognarti di quello che sei
Che se la vita è scuola incidi il nome sul banco
Ehi
Come stai?
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
E poi
Come stai?
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
O
Fare arte in questo mondo freddo
Frate è arduo ma io sto ridendo
Forse voglio troppo ma non chiedo mai
Io che sogno troppo fino a stare male
Io che ho pianto mentre le scrivevo
Con i brividi al microfono in studio
Fisso gli occhi della squadra dalla mia cabina di registrazione
Che è cabina di comando se chiudiamo una una canzone
E farei arte, non vorrei fare altro
Alla fine del mondo almeno
Ne ho creato un altro
E modello la prigione del mio castello di sabbia
Sono felice un mondo perché non mi sento in gabbia
La penna disegna su carta bianca
Dal latte di lupa giu' a Roma, no Zanna Bianca
Dicevano "scegli la strada"
Ho scelto la mappa
Erre
Come stai?
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
E poi
Come stai?
Io vado controvento
Sono ancora in piedi
Ho un ego di cemento
Mi hanno detto di no
Gli ho risposto "E se?"
Quando hanno detto di no
Gli ho risposto "Ma se?"
Ok
Credits
Writer(s): Riccardo De Mei, Mirko Felici, Riccardo Pantaneschi
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Other Album Tracks
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.