Mai (feat. HNTR & SaturnTH)

Riempio lo stomaco di fumo, le cicche nel posacenere
Non mangi più da giorni per vederti un po' più Venere
Col cuore dilaniato, se sanguino devi premere
Questa va per noi che vogliamo solo ricevere
Se fosse stato meglio lasciarci, si, molto prima
Per far l'accanimento una ragione di autostima
Si spezzano dei cuori quando sputo un'altra rima
E vorrei spezzarti le gambe per non farti andare via

E non dirai mai, mai, mai, mai, mai
Tutto ciò che pensi su di me
Sei parte dei guai, guai, guai, guai, guai
Che mi tengono up at night, goddamn
E non dirai mai, dirai mai, dirai mai
Tutto ciò che pensi se mi vedi online
Quanti giorni persi se tu non ci sei
Pensieri mi tengono up questa night

E baby
Ho capito che il male tuo non è il male degli altri
Ho mixato tranquillanti per restare sereno
E giuro che ho fatto salti mortali per evitarti
Ma è finita che all'incrocio ci siam beccati in pieno
Certi giorni vorrei viver come fossi una pianta
Per scappare al batticuore a queste mie crisi d'ansia
Di me, ti resterà il rammarico di ciò che noi non siamo mai stati

Non potevamo essere altro che due pazzi, a distanza di due passi
Che per sentirci amati abbiamo provato ad odiarci
Mi dici che sei freddo e sicuro che non ti sbagli
Lasci mille messaggi
Mi parlavi di lui, tipo dal primo momento
Dicevi che lo amavi ma con la faccia da bad girl
Mi scoppia tipo il petto come pallini su Peggle
Mi togli tutto dentro come le gocce di Lexo

E non dirai mai, mai, mai, mai, mai
Tutto ciò che pensi su di me
Sei parte dei guai, guai, guai, guai, guai
Che mi tengono up at night goddamn
E non dirai mai, dirai mai, dirai mai
Tutto ciò che pensi se mi vedi online
Quanti giorni persi se tu non ci sei
Pensieri mi tengono up questa night

Con le gocce ho già smesso però ora fumo troppo
Arrivo sempre primo alla gara a toccare il fondo
E' passato un altro giorno come se fosse un secondo
Abbiamo i cuori nelle capsule al punto di non ritorno

È chiaro amami, a mani nude
Dolci amaranto, mie lacrime crude
Ma se mi aspetti la sera e non torno
Ero in bilico sul vuoto ed ho guardato di sotto

Che tanto mi guardi, poi parti, ti stacchi
E mi lasci qua in pasto ai bastardi, volevo bastarti
Ma sono bastati due istanti per finire ad urlare
E sparire distanti

Che fai? Che fai? Me lo chiedo e non ti scrivo mai
Ma dai! Ma dai! Che sei calda ma mi hai reso un Daikin
(E non lo dirò mai)