Fari gialli
Fari gialli proiettati su strade isolate
Tagliano l'ombra come fossero spade affilate
La radio suona un vecchio pezzo di Nina Simone
Spingo più forte anche se non so dove finirò
Seguo la scia di sti lampioni
Lascio i fantasmi lontani nei retrovisori
Do un taglio netto alle indecisioni
Qui non migliori se non tiri fuori i coglioni. sicuro
Ho fatto pace col mio lato oscuro
Ed ora che anche lui non fa più muro
Dice stai easy ma vai duro
Che le strade hanno memoria corta
E a nessuno qui più importa
Quante facce sono scomparse
Quante altre hanno cambiato forma
Cambio la formula
Perché nulla accade se non rischi mai
E se lasci fare poi finisci male
Cane mangia cane finché non rimane nessuno
Se vuoi cambiare tutto serve gran coraggio
Dimmi quante anime perse senza un ancoraggio
Guardo il paesaggio e attendo il prossimo colpo
In sti vicoli senza volto resto in ascolto
Questa città mi parla e
Dice che quaggiù non c'è posto per me
La mia ombra mi dice che
Non devo smettere di credere in me
La città mi parla e
Dice che quaggiù non c'è posto per me
La mia ombra mi dice che
Non devo smettere di credere in me
Quando il sole scende e la notte cala
Quando il buio riempie la strada
Chissà dove sono i raga?
Solo con una paglia
Questa città mi parla
Dice di non scocciarla
Che lei no, non è la mia balia
Se vivere d'odio è normale
Forse fratè è meglio morire
Tutti vogliono apparire
Io vorrei solo scomparire
Prigionieri di sta triste Italia
Cercavamo solo un modo per restare a galla
Fari gialli
In tasca due filtri e quattro sacchi
La mia ombra è un sicario, segue i miei passi
Dea dell'oscurità
Mi osserva e mi dice punk
Fermati chico ricordati che la realtà
Non è come te la immaginavi
Nei libri, nei sogni, sui quadri
La verità è che senza volontà di cambiare il destino
Viviamo da schiavi
In sta giungla di animali
Strozzati da collari
Conta se ti rialzi non le volte che cadi
Questa città mi parla e
Dice che quaggiù non c'è posto per me
La mia ombra mi dice che
Non devo smettere di credere in me
La città mi parla e
Dice che quaggiù non c'è posto per me
La mia ombra mi dice che
Non devo smettere di credere in me
Tagliano l'ombra come fossero spade affilate
La radio suona un vecchio pezzo di Nina Simone
Spingo più forte anche se non so dove finirò
Seguo la scia di sti lampioni
Lascio i fantasmi lontani nei retrovisori
Do un taglio netto alle indecisioni
Qui non migliori se non tiri fuori i coglioni. sicuro
Ho fatto pace col mio lato oscuro
Ed ora che anche lui non fa più muro
Dice stai easy ma vai duro
Che le strade hanno memoria corta
E a nessuno qui più importa
Quante facce sono scomparse
Quante altre hanno cambiato forma
Cambio la formula
Perché nulla accade se non rischi mai
E se lasci fare poi finisci male
Cane mangia cane finché non rimane nessuno
Se vuoi cambiare tutto serve gran coraggio
Dimmi quante anime perse senza un ancoraggio
Guardo il paesaggio e attendo il prossimo colpo
In sti vicoli senza volto resto in ascolto
Questa città mi parla e
Dice che quaggiù non c'è posto per me
La mia ombra mi dice che
Non devo smettere di credere in me
La città mi parla e
Dice che quaggiù non c'è posto per me
La mia ombra mi dice che
Non devo smettere di credere in me
Quando il sole scende e la notte cala
Quando il buio riempie la strada
Chissà dove sono i raga?
Solo con una paglia
Questa città mi parla
Dice di non scocciarla
Che lei no, non è la mia balia
Se vivere d'odio è normale
Forse fratè è meglio morire
Tutti vogliono apparire
Io vorrei solo scomparire
Prigionieri di sta triste Italia
Cercavamo solo un modo per restare a galla
Fari gialli
In tasca due filtri e quattro sacchi
La mia ombra è un sicario, segue i miei passi
Dea dell'oscurità
Mi osserva e mi dice punk
Fermati chico ricordati che la realtà
Non è come te la immaginavi
Nei libri, nei sogni, sui quadri
La verità è che senza volontà di cambiare il destino
Viviamo da schiavi
In sta giungla di animali
Strozzati da collari
Conta se ti rialzi non le volte che cadi
Questa città mi parla e
Dice che quaggiù non c'è posto per me
La mia ombra mi dice che
Non devo smettere di credere in me
La città mi parla e
Dice che quaggiù non c'è posto per me
La mia ombra mi dice che
Non devo smettere di credere in me
Credits
Writer(s): Alessandro Zampini
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