L'Enigmista

Vorrei essere quel pensiero
Che ti fa incazzare quando ti viene
Che scalda il sangue e ti fa tremare
Che ti scivola rapido nelle vene
Vorrei essere un pensiero sconcio
Che ti gira in testa e ti fa vergognare
Un segreto rosso che non racconti
Alla tua morale che è un punto fermo

Un vento che solleva i peli
E gli occhi dallo schermo
E ti torce il collo come ai girasoli
Sembra banale come un pensiero superficiale
Che neanche è vero

Miliardi di commenti nella testa
Sembra di essere rinchiusi nella stanza dell'Enigmista
Milioni di opinioni e non ti basta
Sembra di essere caduti in un girone dell'inferno
O forse in Silent Hill

Vorrei essere quel silenzio
Fermo prima di una tempesta
L'idea molesta che non racconti
Che bussa forte nella tua testa
Vorrei stonare a squarciagola
Fuori dal coro della tua protesta
Vorrei essere l'anima della festa
Come una vecchia che ti spia dalla finestra

Miliardi di commenti nella testa
Sembra di essere rinchiusi nella stanza dell'Enigmista
Milioni di opinioni e non ti basta
Sembra di essere caduti in un girone dell'inferno
O forse in Silent Hill

Vorrei essere le tue dita
Con cui martelli tutti quei tasti
Strapparti le unghie in un colpo deciso
E lasciare la frase in sospeso

Miliardi di commenti nella testa
Sembra di essere rinchiusi nella stanza dell'Enigmista
Milioni di opinioni e non ti basta
Sembra di essere caduti in un girone dell inferno
O forse in Silent Hill



Credits
Writer(s): Americo Roma, Federico Garofali, Marco De Vincentiis
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