Cercando Casa Mia Freestyle

È il sei febbraio del duemila e ventuno
Aspetto il treno per Firenze, prima mi prendo una tennents
Poco dopo prendo il volo, spero che andrà tutto bene
Sono carico di ansia e a me non ci tien nessuno
Depresso fino in fondo, resto muto e guardo il mondo
Dopo un blocco così grosso non posso non farci i conti
E le nuvole parlavano di ogni nostro ricordo
Sono stato un po' uno stronzo e la vita non fa mai sconti

Scendo alla stazione Santa Maria, ho perso l'autobus
E le mappe sul mio iPhone non funzionano, Dio santo!
Elan arrivo, giuro
Che in qualche modo faccio
Mi dispiace ma ad orientarmi in città non ci sto un cazzo
Poche ore in studio e già mi manca casa mia
Ma se il gioco varrà la candela beh non c'è problema
Riusciró nel far capire che quest'arte è roba mia
E che l'incertezza pura è pronta a ritornare in scena

Condivido il messaggio di chi è stato messo in croce
Lo prego, messaggio affinché possa ascoltare la mia voce
Non voglio cadere ancora e rischio di cadere sempre
Ma quest'anno mi ha insegnato che c'ho qualcosa da perdere

Son gli anni 20, rientramo in campo lenti
Senza fretta e senza freni
Stringeremo insieme i denti
Non voglio dire troppo altrimenti in un sec mi sciolgo
Ho scritto Evrint con lo sgotto seguito dal nostro motto