Grande Reset (feat. Zed Kain)

Società due punto zero copia incolla in tutto il planisfero
Niente più dissensi, neanche più lavoro nero
Navigo gli schermi e annacquo il vero mistero
Ossessivo clicco e becco lo stipendio quasi intero
Rinuncio a metà dei miei diritti in una settimana
E vivo cieco all'eco di un'unica campana
Unica gente sana quella coperta in viso
Appendo uno striscione e scordo com'è un sorriso
In chat sono un campione ogni tweet un successone
Peccato che se guardo allo specchio vedo un coglione
Ho delegato il lume della ragione
Denuncio un disperato che ho cioccato dal balcone, seguilo col drone
Il tipo con la cena giapponese è sulla soglia
Prima non potevo uscí mo' non c'ho più voglia
Niente bar o circolo brucio tutti i ponti
Aspetto il reset delle menti e quello dei conti
E non ti illudere se parlano di libertà
Di individualità perché la verità è che la realtà
Passa attraverso un cavo ethernet
E un domani chissà salvo la mia coscienza sopra un server
Scopro l'immortalità l'identità tarata al giusto costo
Muta sulla logica del sono in quanto posto
Scelta una posizione non mi sposto più
Piuttosto tu dai retta alla tv su
Fatti 'sta siringa o ti ghettizzano
Poco male se ci sterilizzano
Assembleremo i nostri figli modellati ad arte
Pronti a colonizzare e poi distruggere anche Marte

Spesso scrivo solo per dimenticare
Quello che vedo fuori mi fa male
Ma se fuori è il riflesso di che c'è dentro allora frate
Quando riapre tutto c'è poco da festeggiare
Vedo chiaro l'obiettivo è disagiare
Renderci dipendenti dalla paura dalla fame
Butta quel cellulare spengi quel telegiornale
Siamo sempre più assenti a noi stessi e alla terra madre
Vedo strade vuote come il cuore delle masse
Riempio questo buco con il suono delle casse
Persone che non lasciano niente come comparse
Sono al comando di questo circo ambulante
Non prendere parte spengi tutto e stai al buio
Chiudi gli occhi la tua testa leggera come fumo
Chiedi le risposte domandalo più forte
Prova a percepire che c'è oltre
Forse vivremo i tempi che i miei nonni raccontavano
Forse vedremo cose che manco immaginavano
Se penso a che successo tutto si ripete rapido
Mi oppongo al reset per non scordarmi ciò che è stato

La sopravvivenza fa tirare fuori i denti
Con l'inconvenienza di doversi vivere certi momenti
Eventi scorrono lenti se ti affretti li comprendi
Ho visto almeno due maschere sui volti di questi tempi
Hai sempre creduto a tutto quel che ti hanno detto
Senza la capacità di fare un ragionamento
Ci distacchiamo ma cambiando restiamo uniti
Diamo troppa attenzione al presidente degli Stati Uniti
Credevo di fare la parte di un supereroe
Poter cambiare il mondo attraverso i miei versi
Alle persone non serve un mito o un eroe
La migliore parte è essere se stessi
Tutte le azioni hanno uno scopo tu gioca il tuo ruolo
Nel mondo digitale del futuro prossimo
Devi digitare ed ordinare un prodotto tossico
Consumismo cosmico senza rispetto per il prossimo
Cerchiamo alibi non trovando mai i colpevoli
Puntiamo il dito alzando il terzo coi più deboli
Indovinate chi sarà a farne le spese
State tutti pronti per il grande reset



Credits
Writer(s): Davide Ascone
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