SONO ANCORA MORTO
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo
per capire che dentro
sono ancora morto
sono ancora morto
Mi chiudo spesso in stanza
cerco nel buio quella speranza
la vedo spesso da un oblò
andiamo a fondo ma già lo so
Inietta questo siero
sale il tuo veleno
siamo il paradosso
come il bianco e il nero
come gli occhi che asciugo
se mi sento un escluso
la visione distorta mi sento rinchiuso
non mi sento la vena
il cuore che trema
che scoppia di colpo
che buca la tela
ma sai sono solo
qualcosa mi manca
la voce più bella con quella chitarra
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo
per capire che dentro
sono ancora morto
sono ancora morto
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo
per capire che dentro
sono ancora morto
sono ancora morto
Le cose belle mi rattristano
perché prima o poi finiscono
no! non mi importa cosa dicono
mi hai tolto il fiato
ma sei diventata cazzo il mio ossigeno
però
sta volta non mi sacrifico
ti darò baby si il minimo
così prometto a me stesso la felicità
non ricomincio a Settembre
non sento più niente
il freddo che spezza la pelle
siamo gli stessi di sempre
un po' più grandi
con le stesse debolezze
però
mi fanno male le tue di carezze
mi sento male la testa non regge
lasciami stare non sai che mi prende
ho perso tutte le nostre certezze
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo
per capire che dentro
sono ancora morto
sono ancora morto
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo per capire
che dentro
sono ancora morto
sono ancora morto
Costruiamo insieme gli origami
sei Monet dipingi tulipani
sei corrente d'aria
che poi trasforma
venti forti in uragani
siamo soli e ci sentiamo uniti
siamo alberi e i suoi nomi incisi
sei quel punto in cielo
da dove parte quell'arcobaleno
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo per capire
che dentro sono ancora morto
sono ancora morto
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo per capire
che dentro sono ancora morto
sono ancora morto
Siamo soli e ci sentiamo uniti
siamo alberi e i suoi nomi incisi
sei quel punto in cielo
da dove parte quell'arcobaleno
in questo mondo
ti basterebbe un secondo
per capire che dentro
sono ancora morto
sono ancora morto
Mi chiudo spesso in stanza
cerco nel buio quella speranza
la vedo spesso da un oblò
andiamo a fondo ma già lo so
Inietta questo siero
sale il tuo veleno
siamo il paradosso
come il bianco e il nero
come gli occhi che asciugo
se mi sento un escluso
la visione distorta mi sento rinchiuso
non mi sento la vena
il cuore che trema
che scoppia di colpo
che buca la tela
ma sai sono solo
qualcosa mi manca
la voce più bella con quella chitarra
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo
per capire che dentro
sono ancora morto
sono ancora morto
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo
per capire che dentro
sono ancora morto
sono ancora morto
Le cose belle mi rattristano
perché prima o poi finiscono
no! non mi importa cosa dicono
mi hai tolto il fiato
ma sei diventata cazzo il mio ossigeno
però
sta volta non mi sacrifico
ti darò baby si il minimo
così prometto a me stesso la felicità
non ricomincio a Settembre
non sento più niente
il freddo che spezza la pelle
siamo gli stessi di sempre
un po' più grandi
con le stesse debolezze
però
mi fanno male le tue di carezze
mi sento male la testa non regge
lasciami stare non sai che mi prende
ho perso tutte le nostre certezze
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo
per capire che dentro
sono ancora morto
sono ancora morto
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo per capire
che dentro
sono ancora morto
sono ancora morto
Costruiamo insieme gli origami
sei Monet dipingi tulipani
sei corrente d'aria
che poi trasforma
venti forti in uragani
siamo soli e ci sentiamo uniti
siamo alberi e i suoi nomi incisi
sei quel punto in cielo
da dove parte quell'arcobaleno
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo per capire
che dentro sono ancora morto
sono ancora morto
È che mi sento solo
in questo mondo
ti basterebbe un secondo per capire
che dentro sono ancora morto
sono ancora morto
Siamo soli e ci sentiamo uniti
siamo alberi e i suoi nomi incisi
sei quel punto in cielo
da dove parte quell'arcobaleno
Credits
Writer(s): Francesco Manfredi, Patrizio Romeo, Marco Taurisano
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