Reportage

Il mattino ha l'oro in bocca
Il rumore della moka
Che ci ha detto sottovoce
Che ora questo letto cuoce
Il check-out
Te lo ricordi a che ora era?
Ci toccherà
Tenere le valige in mano fino a questa sera

In questo posto del nord
Volevo stare un weekend
Se tu volessi dormire non penso ti lascerei
Aerei sopra la stanza
Mentre le mie smagliature per te son le onde del mare
Ed io mi sento in vacanza

Mica che puoi chiamare il proprietario
Puoi pure digli che non usciremo entro l'orario
L'itinerario che era da seguire nel dettaglio
Potrà servirci per scacciare le zanzare oppure da ventaglio

Ho fatto un reportage
Di ogni carezza
Ma se mi chiedono
Com'era la piazza
Risponderò
Con una certa incertezza

L'altra faccia dei tramonti
Ha questo azzurro un po' sbiadito
Una sauna a cielo aperto
Su un balcone incustodito
Siamo noi
A non saper bene spiegare
O sono gli altri
A non poter comprendere che cosa vuol dire

Guardare un lago del Nord
Con umidi asciugamani
Cambiamo i piani
Partiamo domani
Impegni sopra la stanza
Mentre mi impegno a cercare
Un ristorante aperto dove poter mangiare

Nel prezzo c'è compreso anche del vento
I tovaglioli volano e li trattento a stento
Mentre le ciocce nere dei miei capelli
Si lanciano tra i nostri baci
Facendo duelli

Ho fatto un reportage
Di ogni carezza
Ma se mi chiedono
Com'era la piazza
Risponderò
Con una certa incertezza

Viaggiare in due
È una canzone a testa
E sceglierla prima
Che l'altra finisca
Lo stereo secondo me
È la scienza più esatta
Siamo diversi come due gocce d'acqua

Ho fatto un reportage
Di ogni carezza
Ma se mi chiedono
Com'era la piazza
Risponderò
Con una certa incertezza

Ho fatto un reportage
Ma se mi chiedono
Com'era la piazza
Risponderò
Con una certa incertezza



Credits
Writer(s): Aura Zanghellini
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