Non uccidere
Tu non uccidere mai nessuno, neanche se ha torto e tu hai ragione
Vivere è peggio, ti assicuro, quando ti portano in prigione
Ti senti spento, come la morte
Le erinni ti visiteranno di notte
Sarai morto dentro, ammazzi te stesso
Avrai un posto all'Inferno nelle malebolge
Tu non uccidere mai nessuno, neanche se ha torto e tu hai ragione
Vivere è peggio, ti assicuro, quando ti portano in prigione
Ti senti spento, come la morte
Le erinni ti visiteranno di notte
Sarai morto dentro, ammazzi te stesso
Avrai un posto all'Inferno nelle malebolge
Nelle malebolge non puoi rivolgermi la parola
Non ascolterò, la tua voce raschia la gola
Non importa a me che ti anneghi nel Flegetonte
Un fiume di sangue in piena che lì ribolle
E affoghi nel fiume sanguigno in eterno
È il prezzo che paga chi è sanguinolento
E giù nell'Inferno nel settimo cerchio
Implori pietà che tu non hai concesso
No, non hai avuto pietà di nessuno
E ora speri che ce l'abbia Dio con te, ma non succederà niente in futuro
La tua pena ormai è stata decisa
Se sei morto non puoi fare niente
Dovevi chiedere scusa in vita al Signore, non dopo nel fiume bollente
Non cercare giustizia da solo se ricevi un torto o ti ammazzano un caro
Non ha senso ammazzare qualcuno che dentro è già morto e paga un prezzo caro
Gli renderò difficile il mondo, puoi stare sicuro, non finirà sano
Finirà i giorni chiuso nel gabbio e poi sorvegliato da un centauro
La sua vita ormai è finita il giorno in cui ha ammazzato
Non puoi ritornare indietro e cambiare il passato
Se ti penti non è detto che sarai graziato
Ci penserai ogni momento, quinto comandamento
Tu non uccidere mai nessuno, neanche se ha torto e tu hai ragione
Vivere è peggio, ti assicuro, quando ti portano in prigione
Ti senti spento, come la morte
Le erinni ti visiteranno di notte
Sarai morto dentro, ammazzi te stesso
Avrai un posto all'Inferno nelle malebolge
Tu non uccidere mai nessuno, neanche se ha torto e tu hai ragione
Vivere è peggio, ti assicuro, quando ti portano in prigione
Ti senti spento, come la morte
Le erinni ti visiteranno di notte
Sarai morto dentro, ammazzi te stesso
Avrai un posto all'Inferno nelle malebolge
Vivere è peggio, ti assicuro, quando ti portano in prigione
Ti senti spento, come la morte
Le erinni ti visiteranno di notte
Sarai morto dentro, ammazzi te stesso
Avrai un posto all'Inferno nelle malebolge
Tu non uccidere mai nessuno, neanche se ha torto e tu hai ragione
Vivere è peggio, ti assicuro, quando ti portano in prigione
Ti senti spento, come la morte
Le erinni ti visiteranno di notte
Sarai morto dentro, ammazzi te stesso
Avrai un posto all'Inferno nelle malebolge
Nelle malebolge non puoi rivolgermi la parola
Non ascolterò, la tua voce raschia la gola
Non importa a me che ti anneghi nel Flegetonte
Un fiume di sangue in piena che lì ribolle
E affoghi nel fiume sanguigno in eterno
È il prezzo che paga chi è sanguinolento
E giù nell'Inferno nel settimo cerchio
Implori pietà che tu non hai concesso
No, non hai avuto pietà di nessuno
E ora speri che ce l'abbia Dio con te, ma non succederà niente in futuro
La tua pena ormai è stata decisa
Se sei morto non puoi fare niente
Dovevi chiedere scusa in vita al Signore, non dopo nel fiume bollente
Non cercare giustizia da solo se ricevi un torto o ti ammazzano un caro
Non ha senso ammazzare qualcuno che dentro è già morto e paga un prezzo caro
Gli renderò difficile il mondo, puoi stare sicuro, non finirà sano
Finirà i giorni chiuso nel gabbio e poi sorvegliato da un centauro
La sua vita ormai è finita il giorno in cui ha ammazzato
Non puoi ritornare indietro e cambiare il passato
Se ti penti non è detto che sarai graziato
Ci penserai ogni momento, quinto comandamento
Tu non uccidere mai nessuno, neanche se ha torto e tu hai ragione
Vivere è peggio, ti assicuro, quando ti portano in prigione
Ti senti spento, come la morte
Le erinni ti visiteranno di notte
Sarai morto dentro, ammazzi te stesso
Avrai un posto all'Inferno nelle malebolge
Tu non uccidere mai nessuno, neanche se ha torto e tu hai ragione
Vivere è peggio, ti assicuro, quando ti portano in prigione
Ti senti spento, come la morte
Le erinni ti visiteranno di notte
Sarai morto dentro, ammazzi te stesso
Avrai un posto all'Inferno nelle malebolge
Credits
Writer(s): Francesco Lofari
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