Sempre Meno

Guarda qua fuori si gela caduta nel buio senza compromessi
Osservo la gente parlare senza mai capire i linguaggi voi emessi
Se poi gli do un senso cerco questa linea di frasi senza complementi
Io che non raggiungo traguardi saltando le fasi più fragili ai nervi
Ma guardami ora senza le parole di stoque
Che cosa mi sta succedendo?
Forse do un senso a quello che sento
Ma giuro la smetto
Ora che voglio parlare di me non vedo
Credo la smetterò
Dimmi di no trovaci un senso dimmi che ho perso la terra di mezzo
Frasi che pesano come macigni
Giorni passati che sembrano finti
Per collassare nei soliti istinti
Dammi ragione non serve che fingi
La contraddizione di avere problemi
E che ti distruggi quando ti sistemi
Delle cazzate le porti agli estremi
Son 16 anni che schiaccio sui freni

Temo il mio silenzio sempre meno
Perché non scappo perché sono sincero
Ogni contrasto che rispecchia un pensiero
Poi si trasforma diventando un criterio

Mi sembra sia fatta mattina
Non dormo va bene lo stesso
Mi suona la sveglia è la prima
Mi allaccio le scarpe poi esco
Se sali ti strappo i vestiti da soli senza doppi fini
Abbiamo gli stessi principi ma come ci siamo finiti?
Limito pare mi vedo da fuori non trovo il concetto di zitto
Sopprimo le ansie se poi mi soffermo a pesare cosa non capisco
Allora mi chiedo perché mi scompare la voce quando poi fallisco
Orribili cose succedono fuori per questo io non mi zittisco
Trovo il coraggio di abbatte ostacoli
Senza pensare mai a queste voragini
Senza cambiare le solite immagini
Per non stravolgere menti più fragili
Odio che provo non trovo rimedio
Persone vuote che provano invidia
Resto da solo mi sproni e lo nego
Ammazzo la noia in sto senso di sfida
Voglio trovare solo un compromesso
Da quello che faccio a quello che penso
Ma si vuol dire non voglio un consenso
Non ogni cosa qui deve aver senso

Temo il mio silenzio sempre meno
Perché non scappo perché sono sincero
Ogni contrasto che rispecchia un pensiero
Poi si trasforma diventando un criterio